Castello dell'Innominato
Sul punto più alto della frazione di Somasca, svetta l'antica fortezza che domina l'area di Vercurago e del lago di Lecco. Le prime notizie storiche risalgono al XIV secolo, quando il Castello era proprietà dei Visconti, anche se probabilmente il primo nucleo di fortificazioni risale all'epoca carolingia. La fortezza è oggi conosciuta come "Castello dell'Innominato", in quanto la tradizione indica l'edificio quale residenza di Francesco Bernardino Visconti, personaggio storico al quale Alessandro Manzoni si ispirò ne "I Promessi Sposi" per creare l'Innominato. Oggi il Castello è allo stato di rudere: in gran parte smantellato già nel 1509, ad opera delle truppe francesi e della popolazione locale, che se ne servì per riuso del materiale da costruzione. Si conservano intatti il muro perimetrale, parte dei bastioni difensivi e alcune torri, mentre gli spazi coperti e le cappelle sulla sommità sono state in gran parte ricostruite. Originale è anche la lunga scalinata d'accesso, direttamente scavata nella roccia. Nei pressi del Castello si trova la Cappella di Sant'Ambrogio.