Basilica di San Marco
La Basilica di San Marco è la principale cattedrale di Venezia, sede del patriarca, tra i simboli della città. La prima Chiesa dedicata a San Marco fu costruita accanto al Palazzo Ducale nell'820 per ospitare le reliquie del Santo trafugate, secondo la tradizione, ad Alessandria d'Egitto da due mercanti veneziani. Risale al IX secolo anche il primo Campanile di San Marco. La Basilica ricalca fedelmente le dimensioni e l'impianto dell'edificio precedente. La splendida decorazione a mosaici dorati dell'interno è già quasi completa alla fine del XII secolo, entro la prima metà del Duecento fu costruito un vestibolo (nartece) sul braccio occidentale. I secoli successivi hanno visto la basilica arricchirsi continuamente di colonne, fregi, marmi, sculture e ori portati a Venezia sulle navi dei mercanti che arrivavano dall'Oriente. Le cupole furono sopraelevate con tecniche di costruzione bizantine e fatimide rivestite da lamine di piombo. Nel XV secolo, con la decorazione della parte alta, si definisce l'attuale aspetto esteriore. Infine furono realizzati il Battistero e la Cappella di Sant'Isidoro di Chio (XIV secolo), la sagrestia (XV) e la Cappella Zen (XVI). Dall'esterno, diviso in tre differenti registri, prevale la larghezza. La facciata presenta due ordini: uno al pian terreno, scandito da cinque grandi portali, e una terrazza percorribile a quattro arcate. La facciata marmorea risale al XIII secolo e presenta mosaici, bassorilievi e una gran quantità di materiale eterogeneo policromo. Tra i mosaici della facciata, l'unico duecentesco è quello sul primo portale a sinistra. Tra le opere d'arte provenienti da Costantinopoli, la più celebre è rappresentata dai famosi cavalli di bronzo dorato e argentato posti sopra il portale centrale (dopo lungo restauro, i cavalli di San Marco sono oggi conservati nel Museo di San Marco all'interno della Basilica). L'interno è a croce greca, con cinque cupole distribuite al centro e lungo gli assi della croce. Le navate sono divise da colonnati e pilastri rivestiti con lastre di marmi policromi. Il pavimento marmoreo è disegnato con moduli geometrici e figure di animali. Il presbiterio è separato dal resto della Basilica da un'iconostasi d'ispirazione bizantina,formata da otto colonne in marmo rosso e coronata da un Crocifisso e statue di Pier Paolo e Jacobello dalle Masegne, capolavoro della scultura gotica (XIV secolo). Dal presbiterio si accede alla sagrestia e a una chiesetta del XV secolo dedicata a San Teodoro. La decorazione musiva della Basilica copre un arco di tempo molto ampio: i mosaici più antichi sono quelli dell'abside, realizzati alla fine dell'XI secolo da artisti greci e veneziani.