Museo Baroffio e del Santuario del Sacro Monte sopra Varese
Il Museo Baroffio nasce, in origine, per ospitare la collezione che il barone Giuseppe Baroffio Dall'Aglio donò al Santuario di S. Maria del Monte; solo in un secondo momento vede confluire anche il patrimonio del Museo del Santuario (inaugurato nel 1900 per raccogliere le preziose donazioni alla Madonna). Il Museo unico è progettato da Pogliaghi e inaugurato nel 1936. Da allora, si è arricchito grazie a numerose donazioni. Tra le opere più importanti: la "Madonna col Bambino" del XII secolo, logo del Museo, di Domenico e Lanfranco da Ligurno; il prezioso antifonario ambrosiano miniato da Cristoforo de' Predis nel 1476; i paliotti ricamati; i dipinti di Procaccini, Chignoli, Schedoni e dei maestri fiamminghi e olandesi. Il Museo è stato riaperto nel 2001 dopo una chiusura decennale per restauri. Anche le opere custodite al suo interno sono state restaurate e riallestite secondo gli attuali criteri espositivi. Tra le nuove sale si segnala la "Sezione d'Arte Sacra Contemporanea" (Guttuso, Matisse, Minguzzi, Sironi ecc.).