Luogo - Area Archeologica
Civita - Ara della Regina
Luogo:
Tarquinia (Viterbo)
L'antica città di Tarquinia era situata sul Pian di Civita nelle vicinanze dell'omonima città odierna. Almeno dalla fine del V sec. a.C. la città era protetta da un'imponente cinta fortificata realizzata in blocchi squadrati di calcare e lunga ben 8 km che delimitava una superficie urbana di circa 135 ettari.
Sul pianoro sono oggi visibili i resti di un santuario in uso dalla tarda età del bronzo per molti secoli, tratti delle mura urbane, resti di quartieri residenziali e le imponenti rovine del tempio della 'Ara della Regina'. Quest'ultimo è il più grande dei templi etruschi ad oggi conosciuti: costruito su un grandioso podio con una cella fiancheggiata da due ali ricalca la pianta del 'tempio tuscanico' così come descritto da Vitruvio. Le strutture del tetto erano decorate da terrecotte policrome di cui è visibile al Museo Nazionale la famosa lastra ad altorilievo con coppia di cavalli alati.
L'altopiano della Civita si raggiunge dalla strada statale Aurelia bis che congiunge l'Aurelia a Vetralla.
Sul pianoro sono oggi visibili i resti di un santuario in uso dalla tarda età del bronzo per molti secoli, tratti delle mura urbane, resti di quartieri residenziali e le imponenti rovine del tempio della 'Ara della Regina'. Quest'ultimo è il più grande dei templi etruschi ad oggi conosciuti: costruito su un grandioso podio con una cella fiancheggiata da due ali ricalca la pianta del 'tempio tuscanico' così come descritto da Vitruvio. Le strutture del tetto erano decorate da terrecotte policrome di cui è visibile al Museo Nazionale la famosa lastra ad altorilievo con coppia di cavalli alati.
L'altopiano della Civita si raggiunge dalla strada statale Aurelia bis che congiunge l'Aurelia a Vetralla.