Tagliacozzo

Tagliacozzo, nel territorio della Marsica, è uno dei “Borghi più belli d’Italia”.

Il suo nome deriva da una leggenda, significa “taglio nella roccia” e fa riferimento alla spaccatura del Monte Bove dove sorge.

Un tempo il borgo era dominato dal Castello, una struttura risalente all’XI-XII secolo di cui oggi rimangono solo pochi resti. La cittadina è circondata da cinta murarie difensive in cui sono inserite le cinque porte d’ingresso: Porta Corazza, Porta San Rocco, Porta Valeria, Porta Romana e Porta dei Marsi. 

Il fulcro della vita del borgo è Piazza dell’Obelisco, al cui centro è stata eretta una fontana con obelisco dedicata al patrono: Sant’Antonio di Padova. Tra i palazzi storici impossibile non nominare Palazzo Ducale, voluto nel XIV secolo dalla famiglia Orsini; è realizzato in stile gotico-rinascimentale e presenta singolari affreschi che decorano alcune sale, il loggiato e la cappella. In un ex convento benedettino è sorto nel 1686 il Teatro Talia, dedicato all’omonima Musa. 

Nel centro storico sono presenti tanti luoghi sacri, la Chiesa più importante ed antica è quella dei Santi Cosma e Damiano risalente all’VIII secolo e che col tempo ha inglobato al suo interno il Monastero delle Monache Benedettine. Vicino troviamo la Chiesa di San Francesco nella quale è possibile ammirare affreschi che raccontano la vita del Santo. Di grande rilevanza anche la Chiesa della Misericordia, eretta come cappella privata della famiglia Orsini e la Chiesa dell’Annunziata con il suo campanile a cinque piani. Dislocate al di fuori del centro storico invece troviamo la Chiesa di Santa Maria del Soccorso e il Santuario di Maria SS. dell’Oriente; all’interno di quest’ultima è possibile visitare un piccolo museo con reperti storici e libri sacri.

La cucina tipica di Tagliacozzo è legata alla pastorizia, quindi insaccati, salumi, formaggi e carne e poi anche tanta pasta artigianale.