Bosco Sacro di Monteluco
Il nome della frazione di Spoleto nota come Monteluco deriva dal termine latino lucus, "Bosco Sacro a Giove", a testimonianza dell'importanza religiosa del sito sin dai tempi antichi. Intorno al V secolo Monteluco diventa sede di un gruppo di monaci anacoreti orientali guidati da Sant'Isacco di Antiochia. Anche la vicenda spirituale di San Francesco trova compimento in questi luoghi: pare infatti che nel 1218 lo stesso Francesco fondò la Cappella di Santa Caterina. Attualmente Monteluco è meta di un buon flusso turistico proveniente da tutta Italia, oltre a essere sotto osservazione dal Comitato del Patrimonio UNESCO e tappa della "Via Francigena di San Francesco - La Via di Roma". I suoi boschi offrono una splendida vista sulla valle spoletina, passando in prossimità del Ponte delle Torri, che anticamente ne costituiva il passaggio obbligato.
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