Sarnano
In provincia di Macerata, tra le Valli dei Monti Sibillini, sorge Sarnano, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia” e Bandiera Arancione del Touring Club.
Il centro storico del borgo ha conservato intatta la struttura medievale fortificata, provvisto di una cinta muraria difensiva scandita da un’unica porta di accesso, Porta Brunforte, e organizzato in cerchi concentrici che partono dalla Piazza Alta.
I monumenti più rappresentativi del passato medievale del borgo si affacciano proprio su questa piazza: Palazzo del Popolo, oggi sede del Teatro della Vittoria, Palazzo dei Priori, Palazzo del Podestà e la Chiesa di Santa Maria Assunta, dove sono custodite delle pregevoli opere d’arte.
Nonostante le piccole dimensioni della cittadina, tantissimi sono anche i musei, custodi di preziose testimonianze storiche; il più importante è il Museo Civico con annessa Pinacoteca, ospitati all’interno dell’ex Monastero di Santa Chiara, che custodiscono diverse opere di pregio degli artisti De Magistris, Crivelli e tanti altri. Tra gli altri ricordiamo il Museo dell’Avifauna e Flora degli Appennini, il Museo del Martello e il Museo delle Armi Antiche e Moderne.
Sarnano è il posto migliore anche per gli amanti dell’escursionismo in quanto offre numerose attività legate al territorio, favorite dalla vicinanza dei Monti Sibillini e dell’omonimo Parco Nazionale. Uno degli itinerari più suggestivi è la Via della Cascate Perdute, 6 chilometri alla scoperta delle Cascatelle di Sarnano, la Cascata de lu Vagnato e la Cascata dell’Antico Mulino.
Impossibile andarsene senza aver assaggiato una fetta di ciauscolo (un affettato locale) spalmata sul pane fresco o, per quanto riguarda i dolci, la crostata al torroncino, un’invenzione tutta sarnanese.