Circolo di Conversazione
Noto anche come "Caffè dei Cavalieri", rappresenta un raro esempio di edificio costruito appositamente allo scopo di fornire all'aristocrazia del tempo un luogo dove poter conversare e intrattenersi. Costruito nel 1850 in stile neoclassico, si sviluppa su un solo piano con tre ingressi inquadrati da paraste scanalate con capitelli dorici. Il cornicione è ornato da triglifi e bassorilievi con due donne alate che sorreggono una lampada e due sfingi laterali. Al centro, come coronamento, è posta l'insegna dell'edificio, decorata dallo stemma della città e due leoni antropomorfi circondato da una ghirlanda di fiori. Il fastoso Salone delle Feste mostra un soffitto ottocentesco affrescato da Tino Del Campo con un'allegoria delle Arti e delle Scienze. Grandi specchiere con cornici dorate sovrastano i divani di damasco rosso e un grande lampadario in rame, costituito da una zucca con i suoi tralci, completa l'arredo. Gli altri ambienti, altrettanto prestigiosi, sono dedicati al gioco e alla lettura. Il giardino interno rende l'edificio uno tra i più gradevoli ed esclusivi della città.