Palazzo della Cancelleria
Assieme alla Chiesa dell'Itria e a Palazzo Cosentini, l'edificio rappresenta il complesso barocco più importante della città. Edificato dalla famiglia Nicastro, nella prima metà del XVIII secolo, il Palazzo subì modifiche evidenti: il timpano recante la data 1760 non è in asse e le differenze stilistiche tra il portale e la grande tribuna della facciata principale sono notevoli. Acquisito dal Comune nella seconda metà del XIX secolo, l'edificio divenne sede della Cancelleria Comunale. La facciata è caratterizzata da due alte lesene che racchiudono la grande tribuna, elemento di maggior pregio della costruzione. Il balcone è sorretto da cinque mensole seicentesche che disegnano tre grandi volute. L'ingresso è incorniciato da lesene con volti di cherubini e sormontato da un timpano; il portale, di epoca successiva, presenta linee aggettanti e due lesene laterali. La facciata laterale, più omogenea, è anch'essa delimitata da lesene e ospita due finestroni raccordati con balconi al primo piano.