Ha sede nella stalla-fienile del podere Gualando. Prendendo le mosse dalla collezione di oggetti donata al Comune da Pietro Lazzarini, l'esposizione si propone di documentare le principali tematiche della vita rurale del territorio pianorese e più in generale del primo Appennino bolognese. Arricchitasi nel tempo di nuove acquisizion,i fra cui la donazione della famiglia Trebbi Sarti, la collezione comprende gli strumenti del lavoro agricolo e artigianale e gli oggetti della vita quotidiana caratteristici della trascorsa civiltà. Pensato come un vero e proprio laboratorio didattico, il museo è quindi organizzato in sezioni tematiche: la casa rurale, la cantina, la stalla, i lavori agricoli, i mestieri artigianali, i pesi e le misure.