Barletta celebra per la prima volta la Cultura Ebraica
Diverse le iniziative previste in tutta Italia il 15 settembre per la Giornata Europea della Cultura Ebraica. Tra le città italiane per la prima volta parteciperà Barletta con una serie di eventi culturali ideati dalla Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e il Comune di Barletta.
Il 14 e il 15 settembre il cinquecentesco Palazzo della Marra farà da sfondo ad una serie di eventi che avranno come fil rouge il tema dell’anno: “I sogni, una scala verso il cielo”. I sogni sono una presenza costante nella cultura ebraica, fra simbolismo mistico-religioso e allusione alla speranza per il futuro.
Si comincia con un'anteprima, sabato 14 settembre, alle ore 20.30, con una lectio sulla presenza ebraica a Barletta nel dopoguerra tenuta da Michelangelo Filannino, membro della Società di Storia Patria per la Puglia e autore di vari studi sulla storia di Barletta.
Nell'incontro – che verte sull’importanza della Puglia nell’emigrazione verso Israele degli Ebrei sopravvissuti alla Shoah – il relatore esaminerà i documenti e le immagini che stanno affiorando negli archivi di tutto il mondo, dai quali emerge il ruolo fondamentale che Barletta rivestì soprattutto nel periodo immediatamente successivo alla proclamazione dello Stato di Israele (maggio 1948) accogliendo centinaia di profughi ebrei molti dei quali la scelsero come luogo della loro “rinascita”.
In programma anche l’inaugurazione della mostra Thesaurus Memoriae, esposizione di quadri della ricca collezione che il poeta, scrittore e storico genovese Roberto Malini ha donato alla Fondazione ILMC di Barletta. Tra le opere, tutte testimonianze preziose per la memoria collettiva, anche un olio di Jacob Vassover (Musicisti klezmer, 1980), una litografia di Marc Chagall (Crocifissione mistica, 1950) e una drammatica silografia di Ari Glass (Rabbino-La Notte dei Cristalli, 1943).
A pochi giorni dall'inaugurazione, Malini ha annunciato la donazione alla Fondazione, e quindi alla Città di Barletta, di un nuovo dipinto: La donna velata della pittrice ebrea pesarese Wanda Coen Biagini, figura di spicco apprezzata da artisti del calibro di De Chirico e Giacomo Balla, la cui carriera si interruppe bruscamente con l'entrata in vigore nel '38 delle Leggi razziali.
A seguire l’apertura dell’esposizione Verso la Cittadella in cui saranno esposti i rendering del progetto di recupero curato dall'architetto barlettano Nicolangelo Dibitonto, autore anche del restauro della Sinagoga Scolanova di Trani riaperta dopo secoli al culto ebraico. La mostra è un'occasione per cominciare a conoscere gli spazi in cui troverà sede il grande archivio di musiche composte fra il 1933 e il 1953 nei Campi di concentramento e di prigionia di tutto il mondo e raccolte in 30 anni di ricerche dal pianista Francesco Lotoro.
Domenica 15 settembre alle 11.00 si inaugura ufficialmente la Giornata Europea della Cultura Ebraica con Israel Zangwill e i sognatori del Ghetto, lectio tenuta da Piero Di Nepi, docente, autore e rappresentante della Comunità Ebraica di Roma.
Spazio anche ai libri con la presentazione del romanzo di Agata Bazzi La luce è là (Mondadori) che ripercorre la storia della sua famiglia partendo dal diario del bisnonno Albert Aharens, ebreo tedesco che sceglie Palermo come propria città. La Giornata Giornata Europea della Cultura Ebraica a Barletta si chiuderà con il concerto Cello in the Universe, con un repertorio di brani dal '600 ai giorni nostri.
Tutti gli eventi sono ad ingesso gratuito.
La Giornata Europea della Cultura Ebraica è coordinata dalla AEPJ – European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage ed è sostenuta e coordinata in Italia dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane; gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, del patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Ministero per le Politiche Europee e ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
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