Castello di Melfi, dopo quarant’anni riapre la Cappella Doria
Dopo oltre quarant’anni e un’attenta e accurata opera di restauro riapre al pubblico la Cappella Doria, dove ritorneranno a splendere le tele della Collezione Doria.
Un progetto virtuoso quello sostenuto dall’Amministrazione Comunale e dall’Archeoclub di Melfi, che hanno ospitato le tele nel Palazzo Donadoni con una mostra dedicata alla raccolta e che l’8 agosto vedrà il rientro delle opere nel percorso espositivo permanente.
Tra le tele, tutte a carattere sacro spicca la Crocefissione di Cristiano Danona, manierista fiammingo attivo alla fine del Cinquecento, e due dipinti ascritti al pittore di formazione giordanesca, Andrea Miglionico.
Ad inaugurare la riapertura della Cappella Doria del Castello di Melfi, giovdì 8 agosto alle 11.30, la Direttrice del Polo Museale della Basilicata, Marta Ragozzino, il Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata, Francesco Canestrini, il sindaco di Melfi, Livio Valvano, il presidente dell’Archeoclub Melfi, Michele Sedile. A concludere sarà invece il Vescovo della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa Ciro Fanelli.
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