Morimondo
Alle porte di Milano, tra le colline e le acque del Ticino, sorge Morimondo, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”.
La fondazione del borgo risale all’anno Mille e la sua storia è strettamente connessa a quella dell’Abbazia. L’Abbazia di Santa Maria, situata in Piazza San Bernardo, fu costruita tra il 1100 e il 1200 da un gruppo di monaci circensi della Borgogna. I monaci iniziarono anche a bonificare il territorio vicino l’Abbazia e a costruire dei sistemi di irrigazione, utilizzando la “marcite”, una tecnica già impiegata nella Pianura Padana; nel XIV secolo tra Chiesa e campi coltivati il territorio aveva raggiunto la sua massima estensione di 24 chilometri. L’edificio sacro è ancora oggi l'epicentro del borgo, una struttura di mattoni che riprende lo stile gotico; presenta un chiostro quadrato con un porticato romanico e tre rinascimentali. Al suo interno conserva un coro ligneo cinquecentesco intagliato da Francesco Giramo, un Crocifisso quattrocentesco e un affresco di Bernardino Luini raffigurante La Madonna col Bambino e San Giovannino tra i Santi Benedetto e Bernardo. Nel complesso è presente anche il Museo dell’Abbazia dove è possibile visitare gli ambienti monastici e scoprire di più sulla vita che si svolgeva lì.
Da non perdere anche il Museo Civico Angelo Comolli, dedicato all'omonimo pittore.
Nei terreni che circondano l’Abbazia è possibile visitare all’interno la Cascina Fiorentina, la cascina meglio conservata delle 14 presenti, risalente al XV secolo con annessi mulino e forno.
A Morimondo inoltre sono state girate alcune scene delle commedie Cado dalle Nubi (con Checco Zalone) e Papà dice messa (con Renato Pozzetto).