Sappada
La cittadina di Sappada (Plodn nel dialetto tedesco) è situata alle pendici delle Dolomiti, al confine tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Austria ed è uno dei “Borghi più belli d’Italia”.
Il borgo si estende per 5 chilometri ed è un’isola linguistica germanofona divisa in 15 borgate.
Sappada è il classico paese di montagna da cartolina, case in legno circondate da imponenti cime dolomitiche e un paesaggio caratterizzato da pascoli verdi, boschi di conifere, cascatelle e laghetti alpini; un territorio ancora incontaminato.
Le case rustiche e costruite completamente in legno sono ispirate allo stile nordico e costituiscono un prezioso patrimonio architettonico per il paese. Queste abitazioni sono costruite con l’antica tecnica tedesca blockbau con travi sovrapposte e incassate negli spigoli su un basamento in pietra e coloratissimi balconi fioriti.
Le borgate che formano Sappada Vecchia sono 8: Mühlbach - dove ha sede il Museo Etnografico Giuseppe Fontana -, Cottern, Hoffe, Fontana, Kratten - dove si trova una delle abitazioni più antiche, Casa S’Gott Paurn, risalente al XVII secolo -, Soravia, Ecche e Puiche.
Nella borgata di Cima Sappada sono visitabili Spanglar’s Haus, un’abitazione di fine Settecento rimasta intatta, e Zepodar Sende, una latteria del 1600 che oggi ospita un Museo.
Degni di nota anche il Museo della Civiltà Contadina e il Piccolo Museo della Grande Guerra.
Il borgo, con le sue bellezze, infrastrutture sportive e attrazioni, è un’ottima meta turistica sia nei mesi estivi che in quelli invernali.
L’evento più atteso è il Carnevale, durante la festa tutti portano una maschera di legno che copre il volto e altera la voce; tutto ruota intorno al personaggio principale di Rollante.
Tra i piatti della tradizione quello che è sempre presente è la ricotta acida insaporita con erbe aromatiche, usata anche come ripieno dei ravioli “pizzicati”.