Cattedrale di San Dionigi (Duomo)
La Cattedrale di Crotone, o Duomo, è dedicata a Santa Maria Assunta e a San Dionigi l'Areopagita. L'impianto originario risale al IX secolo, poi riedificato nel XV secolo con materiali provenienti dal tempio di Hera Lacinia. La facciata, in stile neoclassico, è affiancata da un imponente campanile e ospita tre maestosi portali. L'interno, diviso in tre navate sorrette da pilastri, ospita pregevoli opere d'arte: un fonte battesimale in pietra con base zoomorfa del XIII secolo, un seicentesco coro ligneo, due busti lignei raffiguranti San Gennaro e San Dionigi, entrambi del XVII secolo, un crocifisso in terracotta e un pulpito marmoreo progettato dall'architetto Pietro Paolo Farinelli, nel 1898. In fondo alla navata destra si apre la cappella ottocentesca nella quale è custodita l'icona bizantina della Madonna di Capocolonna opera, secondo la tradizione, di San Luca, decorata con stucchi dorati, bronzi e preziosi dipinti di Boschetto (XVI secolo) e di De Falco (XVII secolo). Degna di nota, nella navata sinistra, la tela settecentesca raffigurante Gesù di ritorno dal tempio, opera di Niccolò Lapiccola. Il Tesoro della Cattedrale è costituito da paramenti e argenterie, tra cui un calice d'argento dorato (1626).