Apre al pubblico la mostra di Li Qing a Prada Rong Zhai, Shanghai

Finisce l’attesa per “Rear Windows”, la mostra di Li Qing concepita come site-specific della storia e degli ambienti di Prada Rong Zhai e curata dal critico Jérôme Sans. 

L’apertura al pubblico oggi e fino al 19 gennaio del 2020 nei locali di Prada a Shanghai, ristrutturati due anni fa dalla stessa Fondazione milanese, e ieri il cocktail inaugurale alla presenza degli stessi Li Qing e Jérôme Sans. 

Un evento partecipato con oltre 1400 ospiti del mondo dell’arte, della moda e del design, tra i quali gli artisti Yang Fu Dong, Zhou Tie Hai, Li Shan, Qiu An Xiong, Cao Fei, Adel Abdessemed e Cyprien Gaillard; i direttori di musei e istituzioni Philip Tinari, Larys Frogier, Zhou Da Wei e Kylie Ying; i galleristi Bernard Picasso, Almine Rech, Sadie Coles e Jay Jopling; gli architetti David Chipperfield e Neri&Hu; e personalità del mondo della cultura come Christophe Ono-dit-Biot, Mai Zi, Lv Yan, Jefferson Hack e Mark Rappolt.

«Prada Rong Zhai può essere considerata come un palinsesto in cui si sovrappongono le tracce della storia secolare di Shanghai - si legge in una nota -. Prima di essere restaurata per ospitare attività culturali, è stata la residenza privata dell’imprenditore Mr Rong Zongjing e, dopo la nazionalizzazione è diventata un edificio pubblico».

Con “Rear Windows” Li Qing immagina la residenza come uno spazio ancora occupato dai suoi proprietari o dai loro fantasmi contemporanei. L’artista ricrea visioni immaginarie di stanze, dove la presenza dei precedenti abitanti è suggerita da interventi artistici.

«La decisione di riabitare spazi vuoti genera un’inconsueta atmosfera cinematografica che evoca la doppia natura del vivere contemporaneo, diviso tra autenticità e imitazione, realtà e riproduzione».

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