Luoghi spaventosi in Italia: ecco i 6 posti più inquietanti
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Borghi fantasma, statue che popolano gli abissi, manicomi abbandonati, città sotterranee o sommerse, sono tra i posti più fotografati al mondo. Luoghi impervi e misteriosi dal fascino irresistibile che diventano attrattiva di tanti curiosi, a volte anche set ideali per un film dell’orrore.
Delle vere e proprie bellezze dall’aspetto sinistro: andiamo alla scoperta dei 6 luoghi più inquietanti d’Italia.
1. Il campanile di Curon Venosta
Dalle acque del Lago di Resia, in TrentinoAlto-Adige, sorge il campanile di una vecchia chiesa, risalente al 1357. L’antica leggenda narra che nelle gelide notti d’inverno si odono sentire le sue campane suonare, nonostante ora ne sia privo.
Il vecchio abitato di Curon Venosta venne sommerso con la costruzione di una diga nel 1950 che unì il Lago di Resia e il Lago di Curon, tuttavia è ancora visibile il campanile, che rende questo posto a tratti inquietante.
2. Il Cristo degli Abissi
Sul fondale delle acque della baia di San Fruttuoso, tra Camogli e Portofino, svetta la statua in bronzo alta 2 metri e mezzo del Cristo degli Abissi. Posta a 17 metri di profondità nell’area naturale marina protetta di Portofino, la statua venne realizzata nel 1954 da Guido Galletti su idea di Duilio Marcante.
Un vero e proprio spettacolo marino dal fascino sinistro, luogo di culto in memoria dei morti in mare che proprio Marcante fece costruire dopo la perdita del suo amico Dario Gonzatti, morto durante un’immersione nel 1947. Il Cristo che abita il fondale si presenta imponente con le braccia aperte in segno di pace e la testa rivolta verso il cielo.
3. Il Vallone dei Mulini di Sorrento
Uno dei luoghi più fotografati al mondo, il Vallone dei Mulini fa parte di uno dei 5 valloni che anticamente attraversavano la penisola sorrentina. Completamente inaccessibile e disabitato, il vallone prende il nome da un vecchio mulino risalente al X secolo.
Sorge a Sorrento, alle spalle di piazza Tasso, uno dei luoghi disabitati più affascinanti del pianeta. Il vallone dei Mulini, a causa di un decisivo aumento d’umidità, venne abbandonato agli inizi del ‘900 e oggi è ricoperto da una folta vegetazione.
4. Il Parco dei Mostri di Bomarzo
A rendere questo parco davvero inquietante sono le gigantesche opere in roccia magmatica che popolano il Sacro Bosco, meglio conosciuto come Parco dei Mostri. Siamo a Bomarzo, in provincia di Viterbo, nel cuore della Tuscia Laziale, qui troviamo questo gioiello manieristico immerso nella natura ideato dal principe Vicino Orsini.
Un tesoro alquanto sinistro costruito nel 1552 dove è possibile ammirare le sculture raffiguranti draghi e antiche divinità. Leggenda narra che le sculture abitanti il Bosco Sacro di notte prendano vita e che lo spirito del suo ideatore si aggiri per il Parco.
5. Le Catacombe dei Cappuccini di Palermo
Un luogo davvero inquietante quanto macabro è quello delle Catacombe dei Cappuccini. Nel quartiere Cuba di Palermo, annesso al Convento dei Cappuccini e alla chiesa di Santa Maria della Pace, entrambi risalenti al XVI secolo, troviamo questo cimitero che conserva migliaia di cadaveri mummificati.
Le catacombe in stile gotico rappresentano un patrimonio culturale unico che mostra costumi e usanze della Palermo del XVII secolo fino ai primi dell’800. Un vero e proprio cimitero colmo di cadaveri, quasi tutti appesi, che ha incuriosito anche scrittori e intellettuali.
6. L’ex ospedale psichiatrico infantile di Aguscello
Conosciuto anche come il manicomio dei bambini fantasma, l’ex ospedale psichiatrico infantile di Aguscello, frazione di Ferrara, è uno dei luoghi più inquietanti d’Italia, intriso di mistero e leggende sinistre.
L’ospedale, che non ha mai goduto di buona reputazione, ora è in completo stato d’abbandono. Venne chiuso improvvisamente agli inizi degli anni ’70 per motivi del tutto ignoti. Tra le tante leggende che gravitano su questo luogo, la più diffusa è che sia abitata dallo spirito di un bambino affetto da schizofrenia, morto suicida proprio in questa struttura.
Quali sono i vostri luoghi inquietanti preferiti? Scrivetelo nei commenti!
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