Porto Venere, il Borgo dei Poeti

In posizione strategica e panoramica, all’estremità occidentale del Golfo dei Poeti, si trova Porto Venere, in provincia di Spezia (Liguria), luogo perfetto per chi vuole dedicare qualche giorno di vacanza rilassandosi al mare.

Porto Venere, originariamente abitato solo da pescatori, e oggi noto come Borgo dei Poeti, prende il nome da un tempio dedicato alla dea Venere Ericina, ubicato dove sorge la chiesa di San Pietro. Molto probabilmente il nome era legato, secondo la tradizione, al fatto che la dea era nata dalla spuma del mare, abbondante proprio sotto quel promontorio.

La chiesa di San Pietro, edificata su uno sperone di roccia all’estremità del paese a picco sul mare aperto, nacque sui resti di un tempio pagano dedicato alla Venere Ericina. In pieno stile gotico-genovese, con fasce bianche e nere, possiede una forma particolare: l’entrata è posta sulla parte laterale, e la pianta rettangolare centrale si apre attraverso due archi a tutto sesto verso l’area gotica. Inoltre la chiesa di San Pietro possiede un campanile a base quadrata, un piccolo loggiato coperto con archi rivolti verso il mare, un terrazzino sulla destra dell’altare e quindi un ripida scalinata conducente ad un piazzale panoramico dove ammirare il mare e perdersi nell’incanto di questo luogo.

Oggi Porto Venere viene chiamata il Borgo dei Poeti, in quanto, amato dai poeti per le sue bellezze, fu la meta preferita di illustri personaggi come Eugenio Montale che lo celebrò con dei versi, e l’inglese George Byron, che soggiornò per molto tempo e trasse ispirazione per le sue opere. Testimone è la grotta intitolata al poeta vicino la chiesa di San Pietro.

Da Porto Venere è facile raggiungere le isole di Pamara, Tino, Tinetto e le Cinque Terre (Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al mare) che dal 1997 sono state inserite tra i patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

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