Cosa vedere a Correggio, sulle tracce di Luciano Ligabue
Tour a sfondo musicale sulle tracce del rocker Luciano Ligabue e della provincia emiliana che gli ha dato i natali: scopriamo insieme cosa vedere a Correggio e dintorni.
Indice
La provincia raccontata a ritmi alterni, tra ballate rock e momenti raccolti, ecco cosa vedere a Correggio e dintorni, in un weekend all'insegna della musica, della scrittura e delle bellezze nascoste dei borghi emiliani.
Correggio, Ligabue, Pier Vittorio Tondelli e la scrittura in musica sono gli ingredienti base di questo tour sulle tracce del "Liga" nazionale, aspettando il suo attesissimo nuovo concerto dopo un lungo periodo di stop.
Cosa vedere a Correggio
Qualche dritta su cosa vedere a Correggio per chi volesse trascorrere “un giorno da Liga” e per le centinaia di fan che ogni anno compiono il leggendario pellegrinaggio al borgo.
Sappiate intanto che Correggio (Curèš in dialetto correggese) significa “Striscia di terra tra paludi” (o “tra le acque”).
Il suo centro storico è estremamente caratteristico e vivace, come tutti i borghi emiliani. Tra le cose da vedere a Correggio, possiamo partire da Palazzo dei Principi con il suo bel cortile interno e il chiostro quadrangolare ad archi e pozzo centrale. Al suo interno sono ospitati sia il Museo "Il Correggio" che la Biblioteca Comunale.
La tappa fondamentale di una gita a Correggio è la casa natale di Ligabue, al civico 5 di Via S. Maria.
Non lontano, merita una sosta anche il Teatro Bonifazio Asioli, teatro comunale che offre diverse opere d'arte al suo interno, tra frammenti di affreschi e stemmi di famiglie nobiliari.
Nel centro di Correggio, da visitare la Basilica di San Quirino, patrono del borgo le cui reliquie si trovano nella cripta, col suo Battistero e le numerose cappelle ricche di opere d'arte.
La chiesa più antica della cittadina è la Chiesa di San Francesco, nella quale riposano alcuni membri dell'illustre famiglia Da Correggio, oltre a essere luogo di sepoltura del famoso pittore Antonio Allegri detto "Il Correggio".
Correggio, Ligabue e altri artisti
Non solo città natale di Luciano Ligabue, Correggio è patria di personaggi illustri, come il pittore Allegri, appena citato, che dal borgo trasse proprio il nome d'arte.
Lo scrittore Pier Vittorio Tondelli è nato a Correggio ed è sepolto nel cimitero della frazione Canolo. Tondelli, riferimento culturale dello stesso Ligabue, è l'autore di "Altri libertini", romanzo di culto fra i giovani italiani degli anni Ottanta, ed è considerato uno dei maggiori esponenti della letteratura italiana postmoderna.
Cosa vedere nei dintorni di Correggio
Concluso il tour sulle tracce di Ligabue, scopriamo cosa vedere nei dintorni di Correggio.
Il Parco Archeologico di Montale, nel territorio di Montale Rangone (frazione del comune di Castelnuovo Rangone), è uno dei siti più importanti dedicato alla valorizzazione della civiltà delle Terramare.
Le Terramare erano villaggi fortificati dell'Età del Bronzo, circondati da un terrapieno e da un fossato, sorti in Emilia e nella zona centrale della Pianura Padana. Le capanne, realizzate in terra e legno, erano spesso costruite su piattaforme sostenute da pali, simili alle palafitte, ma collocate sulla terraferma.
Il Parco comprende l'area archeologica vera e propria e un museo all'aperto, entrambi forniti di apparati didattici che ne facilitano la visita.
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