Monastero di Sant'Anna
Il Monastero di Sant'Anna fu fondato nel 1344 da Zaccaria Carbone. Passato dalle monache basiliane a quelle agostiniane, nel 1540 incorporò quelle di Santa Veneranda e, nel 1734, quelle del monastero della S. Annunziata. Sull’altare maggiore della Chiesa dedicata a S. Giovanni Battista, vi è una pala d’altare che raffigura la Santa in trono tra gli Angeli. Ai lati, due statue del 1593 in marmo bianco raffiguranti S. Giovanni e S. Maria de Jesu. Del ricco patrimonio della Chiesa fanno parte le tele raffiguranti S. Pantaleone (XVI secolo), Santa Caterina d’Alessandria (XVII secolo), San Domenico Guzman (XVIII secolo), la SS. Trinità, la Divina Pastora (dipinto su legno del XV secolo), un crocefisso ligneo del XVIII secolo, la statua lignea di Santa Chiara (XVIII secolo), il busto a tutto tondo in argento raffigurante Santa Veneranda, opera del messinese Sebastiano Juvarra del 1704, e il reliquario di S. Pantaleone.