Largo Santa Domenica
È lo spiazzo dell'omonimo quartiere, a sud del paese, con vista sul prospiciente specchio di mare che si allarga verso lo Stromboli e Capo Vaticano. Un suo angolo è aperto all'uscita verso il lungo sentiero che conduce alla spiaggia e che, un tempo, era percorso anche con le bestie da soma per portare in paese i prodotti del mare e della terra che andavano a vivacizzare il mercato giornaliero e della domenica. Questo terzo ingresso al borgo, dopo quelli di Porta Soprana e Porta di Mare, era per lo più frequentato dai pescatori che abitavano nel rione e scendevano allo "Scaro", dove sostavano le loro lampare.
*Tratto da un testo di Franco Del Buono.