Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio
La Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, Monumento Nazionale, è stata ricostruita tra il 1792 e il 1798 su disegno dell'architetto regio Matteo Zucchi, a partire da una chiesa preesistente risalente al XV secolo. Come chiesa più importante dell'Ossola non solo è il Duomo della città, ma ha dato il nome allo stesso borgo storico. La collegiata,dedicata ai Santi Gervasio e Protasio, è ricca di stucchi e dorature e si articola su tre navate con sei cappelle oltre all'altar maggiore. Nella navata sinistra è visibile un architrave in serpentina (forse appartenente all'antico portale) raffigurante Carlo Magno. Tutti gli affreschi interni e i tre grandi catini della navata centrale sono opera di Lorenzo Peretti, mentre il Crocefisso sull'altare maggiore è opera del maestro intagliatore Giorgio de Bernardis. Una pala d'altare di valore, attribuita a Tanzio da Varallo e raffigurante San Carlo che comunica gli appestati, è situata nella Cappella di San Carlo Borromeo.