Torre del Pégol (Torre del Popolo)
La Torre del Pegol (del Popolo o del Mercato) è alta circa 54 metri ed è annessa al Palazzo Broletto. Non si conosce con esattezza la data di costruzione, ma alcuni manoscritti del XII secolo sottolineano la particolare resistenza dell'edificio, che resistette al violento terremoto nel 1159. Nel 1178 ai suoi piedi nacque la Laubia lignorum, prima sede del governo della città, mentre nel 1235 venne innalzata la nuova Campana Militum, campana in bronzo che fungeva da richiamo per le truppe cittadine in caso di attacco nemico. Venne poi utilizzata dagli austriaci come roccaforte durante le Dieci Giornate di Brescia, passo ripreso anche dal poeta bresciano Angelo Canossi. La torre si compone di quattro livelli ben visibili: il primo, al piano terra, è formato da un grande basamento in pietra bianca di Botticino, il secondo livello è percorso da uno stretto tunnel, mentre il terzo livello è collegato al quarto da una scala interna.