Anversa degli Abruzzi
Situato su uno sperone roccioso e immerso nella Valle del Sagittario si trova Anversa degli Abruzzi, un borgo incantevole inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”.
Le case del borgo medievale si presentano come a voler creare un muro di cinta protettivo, dal quale emergono i resti del Castello dei Normanni, quasi totalmente distrutto da un terremoto nel 1706.
Piazza Roma è la piazza principale della cittadina in cui si svolge la vita quotidiana e, proprio qui, svetta la Chiesa più importante, quella di Santa Maria delle Grazie, costruita nel XVI secolo e famosa per il suo bellissimo portale in stile rinascimentale realizzato in pietra calcarea e per questo unico nel suo genere. Un’altra Chiesa molto importante, nonché più antica, è quella dedicata al patrono del paese, la Chiesa di San Marcello, edificata nel XI secolo ma soggetta a diversi cambiamenti nel corso del tempo, motivo per il quale lo stile è quello tardo-gotico.
Passeggiando per Anversa saltano all’occhio alcuni edifici a schiera: si tratta delle cosiddette Case dei Lombardi, un esempio tipico di singole strutture fortificate all’interno della cerchia muraria e dalle quali si evinceva anche il prestigio delle famiglie che le abitavano.
Sempre camminando all’interno delle viuzze è possibile raggiungere un Belvedere che si affaccia sul panorama mozzafiato delle Gole del Sagittario, una riserva naturale, oasi del WWF dal 1991.
Di grande rilevanza anche la storia che si cela dietro lo stemma del borgo: due serpi attorcigliate ad un compasso, riferimento al mago Marsus incantatore di serpenti. Lo stemma però incuriosisce anche per un altro motivo: il compasso è un elemento chiave di un altro stemma molto misterioso, quello della massoneria.
Il Castello dei Normanni, nominato precedentemente, anche conosciuto come Rocca dei Sangro, è diventato celebre per l’ambientazione della tragedia “La fiaccola sotto il moggio” di Gabriele D’Annunzio nel 1904. Proprio grazie a questo riferimento letterario Anversa degli Abruzzi è entrata nel circuito de “I Parchi Letterari”; ogni anno, soprattutto nel periodo estivo, vengono organizzati eventi ed attività legati ai luoghi e alle opere di D’Annunzio, poeta di origine abruzzese.