Museo civico di Erba
Il Museo Civico di Erba si trova nella Villa Ceriani-Bressi, costruita a fine '700 dall'architetto Gianluca Gavazzi su un pre-esistente edificio del V secolo, del quale restano gli archi e alcune camere. Il Museo è sorto nel 1961 per volontà di Fernanda Isacchi, allo scopo di creare un polo culturale a metà tra Como e Lecco. Testimonianza del territorio della Brianza e del "Triangolo Lariano", il Museo è stato rinnovato nel 1999, attraverso un percorso che va a ritroso nel tempo, dall'era moderna a quelle geologiche. Le principali tappe della storia locale sono documentate nelle otto sale del museo: un corredo di tombe Canzo (dell'età del Rame e del Bronzo), una spada lombarda con damaschinatura e manico in argento decorato, e una mappa teresiana costituiscono i più preziosi reperti. Nel cortile sono esposti due "massi-avello" (tombe scavate nella roccia irregolare, risalenti al IV-VI secolo d.C.) e un sarcofago.
