Cassano allo Ionio
Centro della Piana di Sibari, conserva traccia delle prime frequentazioni umane nelle Grotte Carsiche di Sant'Angelo (oggi aperte al pubblico), risalenti al periodo Neolitico. Nel XIV secolo a.C. gli Enotri fondarono Cossa Enotria, alla foce del torrente Eiano. Con la fondazione della città greca di Sibari, nel 720 a.C., Cassano divenne una delle 25 città da essa controllate. Ricostruita sotto la guida dell'architetto Ippodamo, passò in seguito sotto il controllo dei Romani. Nell'anno 1054 fu occupata dai Normanni e successivamente dagli Svevi. Da visitare, la Cattedrale (Basilica Minore) dedicata alla Natività della Vergine, che secondo la leggenda popolare è stata costruita su un tempio dedicato a Giove. Fiore all'occhiello della città, in località Marina, gli scavi del Parco archeologico di Sibari e il Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, che espone i reperti di una delle più ricche e importanti città della Magna Grecia.