Museo delle Bambole e del Costume Arbëreshë
Il Museo espone una ricca varietà di costumi dell'etnia Arbëreshë. È diviso in due sezioni: "Albanesi nel Sud Italia" e "Albanesi in Albania". Nella prima sezione il Museo offre un percorso che segue le sette immigrazioni in Italia a partire dal 1440-1448 e che coinvolsero i territori di Cosenza, Catanzaro e Crotone, oltre a Sicilia, Molise e Abruzzo. La mostra esalta l'arte del ricamo in oro, che si distingue per il numero di elementi presenti sulle vesti e la loro tipologia (balze, veli, copricapo, ecc.). Una piccola sezione è dedicata alla raccolta di bambole abbigliate con i costumi tradizionali di tutte le comunità albanesi presenti nel Meridione d’Italia. L’esposizione comprende anche fotografie storiche, icone e piccoli oggetti di artigianato. A metà del percorso è esposto il busto dell'eroe nazionale Giorgio Kastriota Scandebeerg (1405-1468). L'ultima sezione riguarda la Shqiperia: tradizioni della madre patria, in particolare relative alla ricchezza del ceto sociale espressa attraverso la sfarzosità delle vesti. In occasione della Pasqua, i costumi possono essere ammirati dal vivo, durante lo svolgimento delle vallje, canti e danze tipici. Il Museo è attrezzato con laboratori sartoriali che realizzano, su commissione, costumi, ricami artistici, complementi d'arredo e bambole.