Treviso
Nell'Anno Mille Treviso conobbe un notevole sviluppo, ampliandosi nelle dimensioni e arricchendosi di monumenti e palazzi che le valsero il soprannome di "Urbs Picta". Il "vivere trevigiano" divenne sinonimo di vita gaudente, citata da Dante Alighieri, la città crebbe dotandosi di una delle prime Università (1321) di quella che, al tempo, veniva chiamata Marca Trivigiana (buona parte dell'attuale Veneto).
Il centro storico è ancora parzialmente racchiuso dalla Cinta Muraria costruita nel 1509, Porta San Tommaso è la più maestosa delle tre porte (1518); le 33 fontane tutt'oggi presenti all'interno delle mura vennero installate per motivi di utilizzo domestico. Tra i musei, oltre al polo espositivo di Palazzo dei Trecento, si annoverano Ca' dei Carraresi e Palazzo Bomben, i Musei Civici, il Museo Etnografico delle Case Piavone e il Museo Diocesano.
In città si svolge uno dei maggiori festival nazionali dedicati alla musica antica per organo, il "Festival Organistico Internazionale" e il "Festival Chitarristico Internazionale delle due città Treviso - Roma".
Tra le tipicità culinarie, oltre ai piatti a base di Radicchio trevigiano, il celebre Baccalà alla Trevigiana e il famosissimo Tiramisù, nato per la prima volta nel ristorante “Alle Beccherie”. Il vino bianco più famoso è certamente il Prosecco.