Palazzo dei Trecento
Il Palazzo fu costruito attorno al 1185 come sala per assemblee dei diversi organi del Comune di Treviso. Nel 1944 il Palazzo fu vittima di un bombardamento che causò gravi danni alla struttura e agli affreschi del salone. Grazie all'intervento del soprintendente Ferdinando Forlati, si decise di procedere al restauro e alla ricostruzione delle pareti crollate come sono attualmente visibili. Il Palazzo, che oggi ospita importanti mostre e si presenta con la superficie in mattoni a vista, si compone di due piani: al piano terra si trova la loggia realizzata forse da Andrea da Valle, al piano superiore si trova il Salone, illuminato da una serie di trifore. Internamente si conservano parzialmente gli affreschi realizzati tra XIV e XVI secolo da artisti veneti e rappresentanti perlopiù stemmi e temi legati al potere civile e alla giustizia. Degne di nota le pitture raffiguranti Madonna con Bambino e i Santi.