6 Luoghi interstellari da visitare con ViaggiArt
Lo sapete ormai tutti, oggi è il giorno di Star Wars. La saga di George Lucas approda oggi al cinema con il nuovo episodio, “Il risveglio della Forza”, e noi di ViaggiArt vogliamo regalarvi un nostro personale itinerario sui luoghi della saga. Abbiamo deciso di citarne uno per film, una mini guida nei luoghi più significativi di una delle saghe più importanti del mondo del cinema!
Il nostro viaggio nei luoghi e nei posti di Star Wars parte vicino all’Orlo Esterno di una Galassia lontana, lontana: Naboo.
Naboo è un pianeta composto da verdi pianure, praterie, profondi laghi, grandi paludi e fiumi. Il suo nucleo è molto particolare, essendo coperto per l’85 per cento di superficie acquea, con una struttura interna percorsa da numerose gallerie sottomarine che collegano tutte le zone del sottosuolo del pianeta. Il pianeta è abitato da due specie: i Naboo, umanoidi, e i Gungan, creature anfibie ed intelligenti. Capitale dei Naboo è Theed; i Gungan vivono nelle paludi e nei laghi costruendo lì le loro abitazioni e la loro capitale è Otoh Gunga. Luogo nativo di Palpatine e Amidala, conserva i segni della famosa battaglia che vide scontrarsi le forze residue di Naboo alleate con la popolazione autoctona dei Gungan contro un’armata droide della Federazione dei Mercanti, che aveva invaso il pianeta.
Il viaggio continua su Geonosis un pianeta situato a meno di un parsec da Tatooine. Roccioso e desertico, arso da un sole troppo vicino per consentire la vita in superficie e caratterizzato da numerosi anelli. Il pianeta è famoso per essere stato il teatro di battagli della “guerra dei cloni”. Geonosis, infatti, ospitò molte fabbriche di costruzione di droidi, che costruirono i droidi rosa fino alla Battaglia di Geonosis avvenuta nel 22 BBY che diede inizio alla Guerra dei Cloni. Inoltre, fu il primo pianeta a creare i Super Droidi da Battaglia, il più potente tra i successori del Droide da battaglia. Il pianeta, sempre nel 22 BBY, si rivoltò contro la Repubblica scatenando un contrattacco di quest’ultima. Fu su questo pianeta che vennero sviluppati i piani per l’arma più potente dei Sith, la Morte Nera. Dopo la sconfitta dei Separatisti nella Battaglia di Geonosis, prima battaglia della Guerra dei Cloni, il Conte Darth Tyranus fuggì su Coruscant portando i piani con sé, lasciando il pianeta sotto il controllo della Repubblica Galattica.
Prossima tappa è il pianeta vulcanico Mustafar, mondo di fuoco, l’ultimo rimasto in mano alla Confederazione dei Sistemi Indipendenti. Il pianeta era coperto da centinaia di caldere vulcaniche, molte delle quali in costante eruzione. Passò alle cronache come il luogo teatro dello scontro epico tra tra Anakin Skywalker e Obi-Wan Kenobi. I due ingaggiano una violenta battaglia e mentre Skywalker tenta di attaccare il suo Maestro, questi lo priva delle gambe e dell’unico braccio naturale rimastogli lasciandolo moribondo vicino ad un fiume di lava. Sidious, tuttavia, lo soccorre in tempo e lo porta in salvo sulla sua navicella dove viene operato e dotato di uno scafandro salvavita, diventando Lord Darth Fener.
Ci spostiamo sul pianeta Tatooine. Tatooine è un pianeta desertico orbitante attorno ad una stella binaria. È il pianeta natale della famiglia Skywalker, dove nacquero Shmi Skywalker e probabilmente anche Anakin Skywalker, dove crebbe Luke Skywalker. Tatooine venne conquistato dagli Hutt, e in seguito dalla Repubblica. Dopo la caduta di questa, l’Impero prese possesso del pianeta, anche se in realtà Jabba the Hutt continuava ad esserne il Leader. Da qui parte la missione sul Millenum Falcon per liberare la principessa Leila tenuta prigioniera sulla morte nera.
Il nostro viaggio volge quasi al termine. Visitiamo Hoth, un pianeta coperto di neve e ghiaccio, con diversi satelliti naturali orbitanti, e vicino a una cintura di asteroidi. Sul pianeta esistevano diverse creature native del luogo, come i wampa e i Tauntaun. L’Alleanza Ribelle spostò la propria base principale a Hoth dopo la vittoria nella Battaglia di Yavin. Qui Darth Vader cercò di rovinare i piani dei ribelli. Anche se l’Impero vinse la battaglia, distruggendo la base e catturando molti elementi importanti, i Ribelli riuscirono a preparare una via di fuga efficace e preparare un contrattacco.
E siamo giunti alla fine del nostro percorso. La nostra ultima tappa non può che esser la luna boscosa di Endor, abitata dagli Ewok e sede dell’importante conflitto in cui l’Alleanza Ribelle riportò la più grande vittoria contro l’Impero distruggendo la Morte Nera II dopo la disattivazione del generatore di scudo della stazione spaziale, qui presente.
I LUOGHI DELLA FORZA: STAR WARS IN ITALIA.
Noi consigliamo a tutti un viaggio alla scoperta dei luoghi della forza. Tuttavia capiamo che non tutti possono permettersi un viaggio intergalattico, nemmeno in autostop. Quindi vi consigliamo alcuni eventi da non perdere che si svolgeranno sulla terra.
A Milano presso il Cinema Arcadia, dal 16 al 19 dicembre, saranno proiettati tutte le sei pellicole precedenti, ogni giorno a partire dalle 10 del mattino, con incontri a tema e cosplay.
Sempre a Milano il 17 dicembre sul grande schermo dell’UCI Bicocca di Milano si svolgerà la finale del torneo di Star Wars Battlefront, il videogame ambientato nella trilogia classica organizzato In collaborazione con Echo ed EA (Electronic Arts).
Un gruppo di 90 sfegatati si daranno appuntamento dinanzi al Cinema “The Space” a Salerno intorno alle 21 con tanto di spade laser, per poi proseguire con i commenti di rito.
Sabato 19 dicembre, a partire dalle ore 16.00 presso il Cinema PostModernissimo di Perugia si terrà Becoming DarXide, un happening di disegno dal vivo, interamente improvvisato e dedicato a tutti i personaggi di Star Wars.
Inaugurata a Treviso l’11 dicembre presso Casa dei Carraresi “ Guerre Stellari. Play! “
La mostra, organizzata da Kornice di Andrea Brunello, presenterà una selezione della collezione privata di Fabrizio Modina, uno dei massimi collezionisti mondiali di toys fantascientifici, che esporrà per la prima volta la serie completa di tutti i pezzi ufficiali a marchio Kenner prodotti dal 1977 in poi, saranno anche esposte le stampe originali dei disegni di Ralph McQuarrie, colui il quale ha trasferito su carta le ambientazioni e i personaggi del primo Guerre Stellari.
E ricordate: con ViaggiArt L’arte è intorno a te, ovunque sia la forza!