Destinazioni - Comune
Montecorvino Rovella
Luogo:
Montecorvino Rovella (Salerno)
Montecorvino Rovella (Ruèlla in campano) è un comune italiano di 12.571 abitanti della provincia di Salerno in Campania.
Geografia fisica
Il territorio comunale ha una superficie di 42 km² comprendente una zona montuosa e collinare dei monti Picentini. Il capoluogo, Rovella è situato a 295 m s.l.m. alle pendici dell'omonima collina.
Classificazione sismica: zona 2 (sismicità media), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.
Storia
Il termine Corvinus è appellativo della gens Valeria (antica famiglia romana della Magna Grecia) e dei loro possedimenti. Nel 269 a.C. i Romani, alla cui testa vi era il console Sempronio Sofo, sconfissero i Piceni, di un'antica regione sull'Adriatico, e li trapiantarono con forza in Campania tra il confine meridionale della lega nocerina, e il confine settentrionale della lega lucana, occupando il territorio posto tra i fiumi Sele e Sarno.
Fu costruita una città a cui venne dato il nome di Picenza (Picentia) e Picentini ne furono chiamati gli abitanti per distinguerli dai Piceni rimasti sull'Adriatico. Più volte i picentini si ribellarono al giogo dei romani e Picentia venne rasa al suolo per ben due volte, finché i romani fecero obbligo ai Picentini di non ricostruire più la città, ma soltanto piccoli nuclei sparsi sul territorio.
Nacque Montecorvino, il cui nome secondo l'ipotesi, condivisa dagli storici, deriva dalla presenza dei corvi sulle alture del monte Nebulano che sovrasta il paese, oppure dal termine etrusco koràk letteralmente che è nero, ad indicare l'origine vulcanica del territorio, mentre il termine Rovella deriva dall'aggettivo Ribellus (ribelle) ad indicare gli abitanti di Picenza che si ribellarono all'autorità di Roma.
Rovella deriva da Rue elle (via corta): in Campano infatti il paese viene chiamato Ruell.
Dal 1811 al 1860 è stato capoluogo dell'omonimo circondario appartenente al Distretto di Salerno del Regno delle Due Sicilie.
Dal 1860 al 1927, durante il Regno d'Italia è stato capoluogo dell'omonimo mandamento appartenente al Circondario di Salerno.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture civili
Palazzo Pizzuti
Architetture militari
Castello Nebulano, ruderi di edificio realizzato nel 1137 ad opera di Ruggero il Normanno
Architetture religiose
Chiesa di Sant'Eustachio. Alla terza domenica di agosto, in questa chiesa si festeggia il ricordo dell'apparizione della Madonna dell'Eterno. Qui è custodita una copia della statua della madonna; l'originale è situata nel santuario omonimo.
Santuario della Madonna dell'Eterno
Chiesa di San Lazzaro
Chiesa di San Bernardino da Siena
Chiesa dei Santi Apostoli San Pietro e San Paolo (patroni di Montecorvino Rovella)
Chiesa di Santa Maria della Pace, costruita per sancire la pace tra le due famiglie più importanti della storia di Montecorvino: i D'Arminio e i Damolidei
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Chiesa del Santissimo Rosario e San Rocco
Chiesa dell'Addolorata
Chiesa dello Spirito Santo
Chiesa di San Filippo
Chiesa longobarda di Sant'Ambrogio
Chiesa del Santissimo Salvatore e Sant'Andrea Apostolo. Situata nella frazione Gauro, è l'edificio religioso più antico del comune. La parrocchia ha festeggiato l'800º anniversario nel novembre del 2010: la più antica testimonianza, infatti, della sua esistenza risale al 4 ottobre 1210. La domenica successiva al 6 agosto si commemora la Trasfigurazione del Cristo sul Tabor, antichissima consuetudine risalente alla seconda metà del Quattrocento, documentata già nel secolo XVI.
Chiesa Immacolata Concezione di Maria Vergine nella frazione Macchia, inaugurata il 29 agosto 2010
Varie cappelle votive della Madonna Odigitria.
Altro
Osservatorio astronomico
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Religione
La maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico;il comune appartiene alla forania di Montecorvino Pugliano-Montecorvino Rovella-Pontecagnano-Acerno dell'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno ed è suddiviso in cinque parrocchie:
Immacolata Concezione di Maria Vergine
Santi Eustachio e Bernardino
Santi Pietro e Nicola e S. Maria Assunta
Spirito Santo e S. Filippo
SS. Salvatore e S. Andrea Apostolo in Gauro
Presente anche la chiesa evangelica con una comunità:
Chiesa Evangelica Pentecostale ADI
Cultura
Montecorvino Rovella è la sede di un osservatorio Astronomico e della scuola di musica "I Mozartini", nata nel 2000 al fine di promuovere e favorire l'ingresso dei piccoli nel mondo della musica, in particolare in quello degli strumenti ad arco, ed al fine di incoraggiare l'interscambio culturale e musicale tra bambini provenienti da diverse parti del mondo. L'evento più atteso dell'estate montecorvinese è la sagra della braciola organizzata dalla Pro loco.
Edifici scolastici
A Montecorvino Rovella sono presenti due scuole per l'infanzia: "Bassi Romani" e "Umberto I"; la scuola elementare "Maria Pia di Savoia"; l'Istituto Comprensivo "Romualdo Trifone" ed il Liceo Scientifico "Gian Camillo Glorioso". Inoltre sono presenti le scuole elementari delle frazioni Macchia, San Martino, Gauro e la scuola media della frazione Macchia.
Persone legate a Montecorvino Rovella
Giovanni da Montecorvino 1247–1328, missionario e arcivescovo cattolico.
Luca Gaurico 1475–1558, astrologo e vescovo cattolico.
Giuseppe Lanzetta, direttore d'orchestra.
Pomponio Gaurico, è stato un umanista e storico dell'arte italiano.
Romualdo Trifone (1879), è stato Professore presso le Università di Pisa, Messina e Napoli
Gian Camillo Gloriosi
Geografia antropica
Frazioni
In base allo statuto comunale di Montecorvino Rovella le frazioni sono:
Chiarelli
Cornea
Ferrari
Gauro
Macchia
Marangi
Martorano
Molenadi
Nuvola
Occiano
Rovella, capoluogo e sede degli uffici comunali
San Martino
Sant'Eustachio
Votraci
Fino al 1990 anche Bellizzi, ora Comune a sé, era frazione del comune di Montecorvino Rovella.
Infrastrutture e trasporti
Strade
Strada Regionale 164 Bellizzi-Montecorvino Rovella-Acerno-Croci di Acerno-confine provincia, principale asse viario che lo collega a Bellizzi, Acerno e alla zona irpina di Montella e Bagnoli Irpino, Laceno.
Strada Provinciale 26/b Giffoni Valle Piana-Montecorvino Rovella;
Strada Provinciale 28/b Faiano-Montecorvino Pugliano-Montecorvino Rovella;
Strada Provinciale 313 Innesto SS 18 (Bivio Pratole)-Innesto SP 323(S.Vito);
Strada Provinciale 324 Innesto SR 164-Macchia-Capaccola;
Strada Provinciale 325/a Innesto SR 164-Pianella;
Strada Provinciale 326 Innesto SP 26/b-Gauro;
Strada Provinciale 327 Innesto SP 26/b-Occiano;
Strada Provinciale 428 Macchia Monticelli (Innesto SR 164-Olevano sul Tusciano).
Amministrazione
Altre informazioni amministrative
Il comune fa parte della Comunità montana Monti Picentini.
Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino regionale Destra Sele.
Per quel che riguarda la gestione dell'irrigazione e del miglioramento fondiario, l'ente competente è il Consorzio di bonifica in Destra del fiume Sele.
Altri progetti
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Note
^ Elenco ufficiale riportato nello statuto comunale.
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 414.
^ Dato Istat al 31/7/2010.
^ Dizionario enciclopedico della lingua latina, Georges, 2002
^ Cenni Storici
^ La chiesa di S. Andrea Apostolo in Gauro. Itinerario storico nella fede di una comunità, V. Cardine, L. Cerino, N. D'Alessio, 2006
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
^ Arcidiocesi di Salerno - Campagna - Acerno
^ ADI - Chiese Cristiane Evangeliche - Assemblee di Dio in Italia
^ Statuto comunale di Montecorvino Rovella