Montefiore Conca
Sul confine tra Emilia-Romagna e Marche, a guardia della Valconca, sorge Montefiore Conca, uno dei “Borghi più belli d’Italia” e Bandiera Arancione del Touring Club.
Il borgo ha mantenuto intatta la sua struttura medievale, come è possibile notare dalla cinta muraria esterna ancora presente e che permette l’accesso al borgo solo attraversando la trecentesca Porta Curina, sulla quale è riportato uno stemma papale.
Simbolo per eccellenza del borgo è la Rocca Malatestiana, edificata nel 1300 con una particolare forma squadrata dalla famiglia Malatesta, infatti nell’arco di ingresso è presente lo stemma della casata. La Rocca si apre su ampio piazzale interno dove troviamo un antico pozzo trecentesco, mentre la visita alle sale interne è scandita da 7 pannelli che raccontano le storie di vita quotidiana e d’amore avvenute qui. Nelle diverse stanze della Rocca è possibile ammirare dei rari esempi di cicli di affreschi laici del XIV secolo, realizzati da Jacopo Avanzi. Una parte della fortezza è dedicata alle scoperte geologiche; inoltre è consigliato di salire in cima alla Torre Campanaria per godere di un panorama a 360° che si estende dalla Riviera Romagnola alla Repubblica di San Marino.
L’edificio religioso più importante è sicuramente la Parrocchiale di San Paolo, edificata nel Trecento e che al suo interno conserva preziosi oggetti d’arte e arredi sacri. Tra gli altri luoghi di culto ricordiamo la Chiesa dell’Ospedale della Misericordia, il Santuario della Madonna di Bonora e la Chiesa Convento dei Cappuccini.
Fiore all’occhiello del borgo sono le botteghe dei vasai, in cui si tramandano le antiche tecniche di cottura e decorazione della ceramica.
Tra gli eventi tradizionali ricordiamo la Rocca di Luna, una manifestazione multiculturale che si svolge nel mese di luglio con giochi, performances di strada, spettacoli e degustazioni gastronomiche; molto suggestiva anche la Processione religiosa che si tiene il Venerdì Santo.