Destinazioni - Comune

Monte San Biagio

Luogo: Monte San Biagio (Latina)

Monte San Biagio è un comune italiano di 6.273 abitanti della provincia di Latina nel Lazio meridionale. Geografia fisica Territorio Clima Classificazione climatica: zona C, 1319 GR/G Storia La prima citazione del castellum Monticelli risale all'anno 1099 quando il nobile Crescenzo, abitante nella rocca di Monticelli, vende un appezzamento di terreno. Questo castrum fece parte del ducato di Fondi fino al 1140; da allora fu incluso nella contea normanna di Fondi, inquadrata nel Regno di Napoli e concessa in feudo alla famiglia Dell'Aquila. Successivamente passò sotto il dominio delle famiglie Caetani (1299), Colonna (1494), Gonzaga (1570), Carafa (1591), Mansfeld (1690) e Di Sangro (1721). Fece parte fino al 1818 della diocesi di Fondi e quindi della diocesi di Gaeta, che nel 1848 divenne arcidiocesi. Fece parte inoltre per secoli e fino al 1927 della provincia napolitana di Terra di Lavoro. Dopo l'unità d'Italia, il comune di Monticelli o Monticello dovette assumere un nuovo nome per evitare confusione con altri comuni ugualmente denominati. Il consiglio comunale nel 1862 decise di mutare il nome in Monte San Vito ma, a causa di altre omonimie, deliberò nello stesso anno di assumere la denominazione di Monte San Biagio, in onore del santo patrono. Fino all'unità d'Italia Monticelli fu il primo centro abitato del Regno delle Due Sicilie in cui si imbattevano i viaggiatori che da Roma raggiungevano Napoli mediante la Via Appia. Infatti il confine tra lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli (poi diventato nel 1815 Regno delle Due Sicilie) si trovava in località Epitaffio detta così da un'iscrizione del XVI secolo che tuttora vi si legge. Il posto doganale, in cui avveniva il controllo dei viaggiatori e delle merci si trovava, invece, nella località Portella dove sono ancora visibili le torri e la porta sotto cui passava la Via Appia. Per questa sua posizione alla frontiera tra due stati, Monte San Biagio fu interessata dal fenomeno del cosiddetto Brigantaggio postunitario, soprattutto nel periodo tra il 1861 e il 1870, quando cioè anche il Lazio e Roma furono annessi all'Italia. Monte San Biagio tra il XVI e il XVII secolo fu afflitta da una grave crisi dovuta tra l'altro alla recrudescenza delle febbri malariche che affliggevano la piana di Fondi invasa dalle paludi. Nel 1637 era quasi completamente disabitata; tuttavia, grazie ad una forte immigrazione dalle retrostanti zone montane e per effetto della bonifica iniziata dalla principessa Anna Carafa nel 1639, la popolazione ricominciò a crescere fino a raggiungere le 1429 anime nel 1697. Monumenti e luoghi d'interesse Aree naturali Monumento Naturale del Lago di Fondi Società Evoluzione demografica Abitanti censiti Cultura Cucina Notevole la tradizione gastronomica che la identifica e la differenzia dalle altre località della zona, anche sotto il profilo della ristorazione, sempre di buon livello. Ottime le salsicce di Monte San Biagio, i gamberi del lago di Fondi, gli asparagi selvatici. Importante anche la presenza della quercia da sughero che trova nella sughereta una delle rarissime zone di produzione al di fuori della Sardegna e che rende il paesaggio simile a un bosco della Gallura. Purtroppo l'assenza di un progetto ambientale di tutela e di salvaguardia dall'abuso edilizio rischia di far perdere per sempre un così straordinario territorio. Capra Bianca di Monte San Biagio Persone legate a Monte San Biagio Andrea Carnevale, ex calciatore, nato a Monte San Biagio nel 1962 Cristoforo Scacco, pittore. Raso Andrea, nato nel 1987, matematico, fautore della formula per il calcolo della pendenza: famosa la teoria sulla pendenza del 30%, espressa con la formula fai una linea di 5 cm. e ti alzi di 1,5. Altresì va ricordato per la formula dello squadro 3-4-5, utilizzata nell'attività rurale. Amministrazione Nel 1927 passa dalla provincia di Caserta in Campania alla provincia di Roma nel Lazio, e nel alla nuova provincia di Littoria, costituita dal governo fascista dell'epoca. Gemellaggi Saint-Romain-le-Puy Übersee Altre informazioni amministrative Fa parte della Comunità montana degli Aurunci e Ausoni Ferrovie Monte S. Biagio ha una stazione ferroviaria, ubicata lungo la Ferrovia Roma-Formia-Napoli. La stazione gode di un buon flusso passeggeri,infatti in essa fermano circa 25 treni al giorno,verso Roma Termini, Napoli Centrale e Formia. Note Voci correlate Regno di Napoli Regno delle Due Sicilie Brigantaggio Altri progetti Commons contiene immagini o altri file su Monte San Biagio

Immagine descrittiva - CC BY-SA Di Pottercomuneo - Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=37388853 c
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