Destinazioni - Comune

Sassuolo

Luogo: Sassuolo (Modena)
Sassuolo (Sasôl in dialetto modenese) è un comune italiano di 41.139 abitanti della provincia di Modena, in Emilia-Romagna. Il comune, situato a circa 16 km a sud-ovest di Modena, è uno dei principali centri industriali dell'Emilia-Romagna, capoluogo del cosiddetto Comprensorio ceramico, di cui fa parte insieme ai comuni di Fiorano Modenese, Formigine e Maranello. Tale complesso ha origini antiche e ha conosciuto una fortissima espansione dal dopoguerra, estendendosi lungo la valle del Secchia e comportando anche un certo dissesto naturale della zona. Storia e monumenti Il centro di Sassuolo conserva ancora alcuni interessanti testimonianze del suo passato di Comune e addirittura di piccola Signoria, prima sotto i Della Rosa, poi dai Pio di Carpi e dagli Estensi di Ferrara e Modena. Palazzo ducale Merita d'essere menzionato il sontuoso Palazzo Ducale recentemente restaurato, residenza estiva dei duchi di Modena, edificato su disegno di Bartolomeo Avanzini nel 1634, sul sito del castello dei Pio: al fasto della facciata corrisponde negli interni una ricchissima pittura murale, composta da trompe l'oeil e fregi in tipico stile barocco, opera in gran parte dell'artista francese Jean Boulanger (si vedano le spettacolari Sala della Fortuna, Camera dell'Amore, Camera delle Virtù estensi, Camera del Genio, oltre alla Galleria e al Salone delle Guardie, affrescato quest’ultimo dai celebri Angelo M. Colonna e Agostino Mitelli). Nel grande Parco annesso alla residenza si trova la pittoresca Vasca (chiamata dai sassolesi “Il fontanazzo”), una piscina circondata da ‘finte rovine’ che suggeriscono l'idea di un'antica città sommersa, e il viale prospettico che porta al Casino del Belvedere, dove si trovano le tempere raffiguranti dodici Ville di delizia degli Estensi. Chiesa di San Giorgio La chiesa di San Giorgio, in piazza Martiri Partigiani, è la principale della città già dal Medioevo. San Giorgio è stato ufficialmente nominato patrono di Sassuolo dalla fine del XIV secolo. Dalla fine del XVI secolo la comunità cattolica sassolese ha ottenuto l'autonomia dalla vicina Castellarano: " (...) Il 9 maggio 1549 comparve davanti al vicario generale di Reggio un procuratore generale della comunità per esporre i motivi per cui si doveva dividere S. Giorgio da Castellarano. Egli fece presente come il fiume Secchia, specialmente in marzo ed aprile non si poteva attraversare se non a pericolo della vita (...)." Proprio al fiume Secchia sono legate diverse leggende scritte e orali ancora oggi ricordate dalla comunità, quali la Maragagna, strega fiabesca che ha un suo analogo spaventoso ma buono nel drago Magalasso del vicino fiume Panaro. A tal proposito, tra gli affluenti del Secchia vale la pena ricordare "il Dragone, che nel nome del mitico mostro, il drago, esprime la forza travolgente delle sue acque" Anche la Guglia, in piazza Martiri Partigiani, risale al XVI secolo: fu Marco Pio a farla erigere con l'iscrizione Marcus Pius de Sabaudia Princeps Saxoli. Tale monumento è ancora oggi uno dei simboli della cittadina emiliana. Nel XVII e nel XVIII secolo si è sviluppata, nella maniera che la conosciamo oggi, Piazza Garibaldi, detta dai sassolesi Piazza Piccola. Simboli della piazza sono la Torre Civica, conosciuta come il Campanone, e il portico costruito dall'architetto Pietro Bezzi. A fianco del Campanone si trova una lapide in ricordo del passaggio a Sassuolo, poco prima della Spedizione dei Mille, di Giuseppe Garibaldi, eroe che dà appunto il nome alla piazza. Sotto al Campanone si trova una scultura in bronzo di Giuseppe Graziosi. Sassuolo è rimasta poi una comunità rurale fino alla grande svolta del XX secolo: a partire dagli anni cinquanta il comune ha praticamente quadruplicato la propria popolazione grazie al boom dell'industria ceramica e all'immigrazione prima dall'appennino emiliano e negli ultimi anni (dagli anni novanta) da paesi esteri, specialmente dal Nord Africa e dall'Est Europa. Il comune di Sassuolo è stato insignito della Croce di Guerra al Valor Militare. Economia La città è famosa in Italia e nel mondo per essere la capitale delle piastrelle di ceramica; qui e nei comuni limitrofi hanno sede o hanno stabilimenti produttivi e di ricerca i principali produttori di piastrelle, come Marazzi Group, Ragno, Refin, la linea per la casa di Versace, Daytona, Cotto d'Este e Marca Corona, la più antica ceramica di Sassuolo la cui storia risale al 1741. Negli ultimi decenni sono nate e cresciute anche numerose aziende dell'indotto ceramico (colorifici, impiantisti, collanti per l'edilizia...) che hanno ampliato la loro produzione anche al di fuori dello stesso ambito ceramico, consentendo di aumentarne notevolmente le dimensioni. Negli ultimi anni il settore ceramico ha risentito in parte dell'apertura dei mercati ai paesi in via di sviluppo che riescono a produrre ceramiche a basso costo; tuttavia le aziende del settore si sono sviluppate riuscendo con la ricerca a produrre materiali dal design raffinato e dalla qualità molto elevata. Confindustria Ceramica ha sede a Sassuolo; rappresenta e assiste le aziende italiane produttrici di piastrelle di ceramica. Società Evoluzione demografica Abitanti censiti Etnie e minoranze straniere Gli stranieri residenti nel comune sono 5 487, ovvero il 13,3% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti: Marocco: 1 962 Albania: 740 Romania: 352 Ucraina: 283 Polonia: 187 Moldavia: 137 Turchia: 89 Spagna: 23 Russia: 23 Persone legate a Sassuolo Pierangelo Bertoli, cantante Caterina Caselli, cantante Giacomo Cavedone (Jacopo Cavedoni), pittore Marco Corbelli, compositore Giancarlo Corradini, calciatore/allenatore Fabrizio Giovanardi, pilota Bruno Lazzaretti, tenore-attore Giuseppe Medici, ex ministro Vittorio Messori, scrittore Luciano Monari, vescovo Leo Morandi, inventore e imprenditore Davide Morandi, cantante Alberto Morselli, cantante Gianni Munari, calciatore Filippo Neviani (Nek), cantante Emilio Rentocchini, poeta e scrittore Matteo Richetti, politico e giornalista Camillo Ruini, Cardinale e Vicario Emerito per la Città di Roma Leo Turrini, giornalista e scrittore Prodotti tipici Il sassolino, liquore all'anice, perfetto per i dolci, gustoso col caffè. Il "Sassolino" (o, secondo alcuni, "la sassolina", per distinguerlo dal liquore) designa anche un insaccato simile, per composizione e modo di cucinarlo, allo zampone modenese; la ricetta è esclusiva e tenuta segreta dai gestori della famosa salumeria "Fochetti", in Sassuolo. Il salume Sassolino (stesso impasto dello zampone con involucro diverso, formato da un tubo di cotenna cucita, cotenna possibilmente di gola di maiale ed in alternativa di pancetta o di lardo) è nato in quel di Sassuolo agli inizi del Novecento nel premiato salumificio AGNANI che si trovava in centro a Sassuolo nell'attuale piazza Martiri Partigiani. L'idea di avvolgere l'impasto dello zampone nel foglio di cotenna fu di un maestro salumiere Alberto R. che svolgeva il proprio lavoro presso il salumificio Agnani, che utilizzava questo sistema per campionare l'impasto degli zamponi. La facilità di cottura di questo nuovo prodotto, a differenza dello zampone più delicato durante la cottura, portò l'azienda Agnani ad immettere sul mercato questo nuovo prodotto subito molto apprezzato dai consumatori. Alla chiusura negli anni 20 del salumificio Agnani, a causa della morte dei titolari, alcuni operai salumieri aprirono delle piccole attività artigianali dove continuarono a produrre il Sassolino ognuno con la propria ricetta. La ricetta dell'impasto originale del salumificio Agnani fu utilizzata per anni nel laboratorio di Alberto R. e dei suoi eredi che tuttora, nonostante la chiusura del laboratorio-salumeria ne conservano gli ingredienti. Alla Salumeria Fochetti di Giuseppe Bondi va il merito di essere l'ultimo salumiere Sassolese a tramandare la tradizione del salume Sassolino. Il nome sassolino venne deciso in un'osteria dove Alberto R. si trovava con il produttore del liquore Sassolino Galdino Caselli che sentita la bontà del prodotto gli consigliò di denominarlo come il famoso liquore. Il tiramolla, zucchero caramellato tipico delle feste pasquali. Tipici della zona lo gnocco fritto, le crescentine (o tigelle) e la "stria" (una tipica focaccia). Tra i dolci il bensone (al busilaun). Avvenimenti culturali Le Fiere d'Ottobre, che da oltre 500 anni si svolgono in tutte le domeniche d'ottobre e che coinvolgono commercianti, protagonisti della cultura e del volontariato. Festival filosofia, kermesse di fine estate organizzata a Sassuolo, Modena e Carpi. Ha avuto come ospiti i più importanti filosofi, sociologi, antropologi contemporanei, quali Zygmunt Bauman, Henri Atlan, Umberto Galimberti, Cvetan Todorov, Emanuele Severino, James Hillman, Remo Bodei, Silvia Vegetti Finzi, Enzo Bianchi. Richiama ogni anno migliaia di persone. Ozu Film Festival, kermesse internazionale di cortometraggi intitolata a Yasujiro Ozu giunta alla XX edizione. Film da tutto il mondo. In passato artisti come Rocco Tanica, Sandra Ceccarelli, Ivano Marescotti, Manetti Bros., Davide Toffolo, Lucio Dalla, Franca Rame e Marco Paolini hanno preso parte, in vari ruoli, alla rassegna. Curiosità: in veste di attori hanno partecipato al Festival anche i calciatori Fabio Cannavaro e Amedeo Carboni oltre alla superstar Jesse Eisenberg. Festa di Sant'Eufemia presso la Parrocchia Madonna di Sotto (giugno-settembre). Sant'Eufemia è la patrona di Irsina (MT), paese che ha dato i natali a tanti immigrati sassolesi. Youth Festival, manifestazione giovanile presso il polo scolastico organizzata durante l'ultimo week end di Giugno. Friends'Date, evento giovanile,culturale e di intrattenimento presso Piazzale della Rosa (e d'intorni)nell'ultimo week end di Maggio. Sport L'US Sassuolo Calcio ha vinto il campionato di Serie B 2012-2013 conquistando, per la prima volta nella sua storia, la promozione in Serie A. Nella pallavolo femminile la squadra del Unicom Starker Kerakoll Sassuolo Volley ha militato fino alla stagione 2008-2009 in serie A/1. Tra gli anni settanta e ottanta la locale squadra di pallavolo maschile (Edilcuoghi Sassuolo) ha giocato in serie A1 conquistando nella stagione 1980/81 la Coppa Italia. Ora la pallavolo maschile sassolese è rappresentata dalla squadra LB Volley Sassuolo, che milita nel campionato di serie B2 Nazionale e, con la sua seconda squadra, in serie D. Il 26 maggio 1999 la 12ª tappa del Giro d'Italia 1999 si è conclusa a Sassuolo con la vittoria di Mario Cipollini. Amministrazione Città gemellate Irsina. Note ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2012. ^ La suddetta citazione tassoniana si trova inscritta in Piazza Garibaldi, a fianco della Torre Civica. ^ Sassuolo ("Sasôl"), www.squadracorsesassuolo.it. URL consultato il 16 dicembre 2011. ^ Storia di Sassuolo - dalle origini alla fine della Signoria Pio, di Elena Rotelli, Rosanna Piacentini, Ed. Incontri, 1989. ^ Pagina sul Magalasso dal Sito del Comune di Spilamberto sul Panaro. ^ QB - Sassuolo e la sua storia, di Vincenzo Vandelli, Ed. Incontri, 1996. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012. ^ Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2010 per sesso e cittadinanza, ISTAT. URL consultato il 15 novembre 2012. ^ Carpi 2000 - Irsina e Sassuolo si ritrovano Bibliografia Giuseppe Campori, Memorie storiche di Marco Pio di Savoia, signore di Sassuolo, Modena, 1876. Gustare Sassuolo, Piccola guida del gusto della città di Sassuolo, Sassuolo, 2014. Voci correlate Stazione di Sassuolo (ACT) Stazione di Sassuolo (ATCM). Altri progetti Commons contiene immagini o altri file su Sassuolo Collegamenti esterni VisitSassuolo.it Il Sito di Sassuolo, patrocinato dal Comune di Sassuolo
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