Gita a Rubiera, lo storico borgo tra Modena e Reggio Emilia
Esiste un borgo, tra Modena e Reggio Emilia, ideale per una gita fuori porta all'insegna delle bellezze storiche e delle bontà del territorio: gita a Rubiera, alla scoperta dei gioiellini di provincia.
Posta nella Pianura Padana, tra le città di Modena e Reggio Emilia, il borgo di Rubiera è meta ideale per una gita fuori porta, piacevole e poco impegnativa, alla scoperta delle bellezze di questo spicchio di territorio.
In epoca romana, da Rubiera passava la Via Emilia, ma il toponimo sembra precedente e legato ad antiche origini celtiche.
Cosa vedere a Rubiera
Ecco cosa vedere durante una gita a Rubiera...
Legato proprio alla posizione strategica di Rubiera lungo le antiche vie romane e medievali, il Complesso Monumentale dell'Ospitale, certamente tappa di visita in occasione di una gita a Rubiera.
Il complesso risale al XVI secolo ed era un luogo di sosta per i viaggiatori che si muovevano lungo la Via Emilia. Il suo restauro è terminato nel 2000 e da allora la corte dell'edificio è sede del centro teatrale "La Corte Ospitale".
Il più antico ospedale per pellegrini, gestito da una piccola comunità di benedettini, esisteva forse già nel 1179 e sorgeva a ridosso del centro abitato, in direzione del fiume, fuori dalla porta orientale. L’ospizio offriva l’ospitalità di una notte e di un solo pasto a pellegrini e viandanti. Per gli ammalati funzionava un’infermeria fornita di assistenza religiosa. Importante era poi la possibilità di attraversare il fiume: l’ospedale infatti deteneva i diritti sul passaggio del Secchia, che funzionava giorno e notte ma era gratuita solo per i poveri, i pellegrini e i religiosi.
Tra le cose da vedere a Rubiera, le pievi tipiche, le chiese e i battisteri.
La pieve dei Santi Faustino e Giovita è una delle più antiche della diocesi, citata in un documento del vescovo di Reggio Emilia nell'anno 945.
Secondo la tradizione, fu la contessa Matilde di Canossa a decretare la costruzione di un primitivo tempio dove poi sorse la chiesa. La facciata, ricostruita nel 1870, è in stile lombardo, al culmine della quale sono posti quattro pinnacoli ottagonali con le croci. All’interno, un tabernacolo in marmo di Carrara, un prezioso affresco duecentesco della Madonna con Bambino e una tela cinquecentesca raffigurante i Santi Faustino e Giovita.
Altre chiesette da non perdere durante la nostra gita a Rubiera: la Chiesa dell'Annunziata, l'antico oratorio del XVIII secolo fatto erigere a cura e spese dell'omonima confraternita; la Chiesa parrocchiale dei Santi Donnino e Biagio, edificio religioso del XVIII secolo riformato agli inizi del novecento; la Chiesa di Sant'Agata a Casale, del XIV secolo, che forma un unico e caratteristico complesso edilizio con la Canonica.
Altre tappe imperdibili durante la gita a Rubiera? Palazzo Sacrati, dimora del XV secolo rimaneggiata nel XV secolo, e il Teatro Herberia, costruito nel 1926 dall'architetto Costa, un bell'esempio di stile Liberty.
Come raggiungree Rubiera
Facile da raggiungre da entrambi i centri, Rubiera sorge sulla sponda sinistra del fiume Secchia, a 12 chilometri a est di Reggio nell'Emilia, presso il confine con la provincia di Modena.
Chi desidera raggiungere Rubiera in automobile: da Reggio Emilia, occorre semplicemente seguire la Via Emilia (SS 9) in direzione Modena.
Per chi vuole partire in treno, dalla stazione centrale di Reggio Emilia basta prendere il treno regionale diretto; Rubiera può essere raggiunta anche in autobus, col bus SETA urbano n. 2.
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