Destinazioni - Comune
Cardito
Luogo:
Cardito (Napoli)
Cardito è un comune italiano di 22.322 abitanti della provincia di Napoli in Campania. Si trova nell'hinterland settentrionale del capoluogo, sulla direttrice che porta a Caserta
Il comune, oltre al capoluogo, ha una frazione denominata Carditello. Il capoluogo è attraversato dalla via Sannitica. Il municipio ha sede nel centro del paese, ed è facilmente raggiungibile. Si trova di fronte alla chiesa patronale dedicata a San Biagio, vescovo e martire. E dietro all'edificio vi sono giardini pubblici utilizzati a parcheggio. adiacente alla Parrocchia si dirama un vicolo antico, che un tempo costituiva il primo nucleo abitativo, denominato San Giovanni a Nollito. Il paese è dotato di piccoli impianti sportivi e di un edificio che sarebbe il "braccio destro" del municipio, nel quale si tengono molti spettacoli, manifestazioni ed eventi.
Vanto ultimo di Cardito è il "Parco Taglia" che, con la sua estensione di oltre 80.000 metri quadrati, attrezzati per ospitare gli eventi più diversificati ( sport, divertimento, musica, balli etc. ), risulta essere uno, se non il più grande, parco della Campania ed è frequentato con somma soddisfazione da utenti provenienti da tutti i paesi limitrofi.
Cardito è annualmente sede di 2 gare ciclistiche per amatori molto apprezzate in ambito sportivo.
Inoltre la corale del santuario di san Biagio diretta dal maestro Salvatore Capogrosso nel luglio del 2003 è stata invitata dal comune di Assisi per svolgere un concerto nella basilica superiore. La corale si è sciolta nel 2010 dopo quasi venticinque anni di storia.
Storia
Il comune prende nome dal cardellino, rappresentato nello stemma comunale. Secondo altri, invece, deriverebbe da cardus (cardo). Il nome della frazione, Carditello, di dimensioni analoghe al capoluogo, è un diminutivo o un vezzeggiativo di Cardito.
Cardito era un tempo rinomato per le coltivazioni di fragole e asparagi (tuttora in primavera si tiene una sagra delle fragole e degli asparagi). Ancor oggi vi è produzione di mozzarella di bufala e grosse attività di import-export di aromi, funghi e spezie nella frazione Carditello.
I primi insediamenti di cui si ha notizia nel territorio risalgono attorno al 350-300 a.C. ad opera di alcuni abitanti della vicina Atella, scampati alle prime invasioni dei Romani.
Nel sottosuolo dell'attuale frazione di Carditello sono state rinvenute alcune tombe, il che fa pensare che il suo territorio era adibito a necropoli.
Gran parte della storia di Cardito si può leggere in un libro di don Gaetano Capasso uomo religioso e scrittore carditese.
Parrocchie
Capoluogo (diocesi di Aversa): San Biagio, Madonna delle Grazie, Sacro Cuore
Carditello (diocesi di Aversa): santi Giuseppe ed Eufemia (masseria Sollo e masseria Lombardi, in località Voltacarrozza, fanno capo alla parrocchia di Santa Maria della Stella, in territorio di Casoria, arcidiocesi di Napoli). La chiesa di San Biagio, chiesa patronale, si trova nel cuore della cittadina, dove ha sede il municipio. Metà della popolazione carditese vive attorno a questa chiesa, e nelle vie attorno ad essa. Allontanandoci di poco verso Afragola, si trova la chiesa Sacro Cuore, che più si avvicina alla frazione Carditello, nelle vicinanze si troverà anche la chiesa Madonna Delle Grazie.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Personaggi illustri
Don Gaetano Capasso, religioso storico e letterato.
Vincenzo Spadafora, garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza.
Andrea Losco, politico.
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Collegamenti esterni
Cardito in Open Directory Project, Netscape Communications. (Segnala su DMoz un collegamento pertinente all'argomento "Cardito")