Squinzano
Squinzano, situato nel nord Salento, è parte della Valle della Cupa, porzione di pianura leccese caratterizzata da una grande depressione carsica. La tradizione attribuisce la nascita del casale al console romano Tito Quinzio Flaminino, che nel corso delle Guerre Tarantine (190 a.C.) eresse la sua dimora, Villa Quintiana, in questo luogo. Durante il medioevo seguì le vicende dalla Contea di Lecce. Nel 1560 Squinzano divenne libero Comune demaniale per breve tempo, per poi tornare feudo spagnolo e vedere la nascita del Convento Francescano (1625) adiacente alla preesistente Chiesa di Santa Maria delle Grazie e della Chiesa della Santissima Annunziata. Dopo vari passaggi di proprietà, l'abolizione del feudalesimo liberò definitivamente il territorio di Squinzano. Tra il 1869 e il 1891 venne costruita la stazione ferroviaria, che contribuì a trasformare il paese in centro delle attività del comprensorio. Squinzano può essere piacevolmente visitata anche a piedi, alla scoperta delle sue corti, facciate di palazzi gentilizi e navate. Tra gli edifici principali: la Chiesetta dei Martori, il Chiostro del Santuario Maria SS. Annunziata, il Convento di Santa Maria delle Grazie, Palazzo de Castro, Palazzo Folonari e Villa Cleopazzo. Per gli amanti della natura, Squinzano offre la visita delle chiesette rupestri e di un percorso tra gli ulivi, dove apprezzare la produzione dell’olio extra vergine d’oliva, tipicità della zona.