Destinazioni - Comune
Monterosi
Luogo:
Monterosi (Viterbo)
Monterosi è un comune di circa 4.000 abitanti della provincia di Viterbo; dista dal capoluogo circa 35 km e dal Grande Raccordo Anulare (Roma) circa 30 km.
Geografia fisica
Territorio
Nel territorio comunale ricade interamente il lago di Monterosi.
Clima
Storia
Sulle rive del piccolo lago di Monterosi, detto anticamente Janula, nel 1155 avvenne l'incontro fra Adriano IV e Federico Barbarossa, mentre le campagne che circondano il paese furono teatro dell’assassinio del messo del Papa Innocenzo X da parte dei sicari di Ranuccio Farnese.
Monterosi è tutto raccolto intorno al suo nucleo centrale, ha avuto, in passato, importanti funzioni strategiche. Il passaggio della via Cassia favorì scambi economici e culturali con il resto dell'Etruria e questo consentì a Monterosi, e ad altri paesi vicini,di migliorare culturalmente ed economicamente Naturalmente, per lo stesso motivo, Monterosi fu anche vittima di numerosi assedi e saccheggi: passarono da Monterosi Romani, Goti e Longobardi.
Monterosi Inizialmente situato sul colle che attualmente lo sovrasta, intorno al 1400, in un periodo di relativa calma, il centro abitato si trasferì a valle. Monterosi è ricordato nei libri di storia perché teatro di memorabili avvenimenti. Monterosi fu nel 1155, ad esempio, il luogo prescelto da papa Adriano IV per incontrare Federico Barbarossa che doveva essere incoronato imperatore: il Barbarossa si rifiutò, in quell'occasione, di reggere la staffa al pontefice che doveva salire a cavallo.
Sempre a Monterosi, nel 1649, venne ucciso Monsignor Giarda, mandato da Innocenzo X per convincere Ranuccio Farnese a restituire il ducato di Castro. Fu forse questo uno dei motivi che spinsero il pontefice ad ordinare la distruzione di Castro. Ancora in tempi più recenti, durante le invasioni napoleoniche, Monterosi fu al centro di una sanguinosissima battaglia tra le truppe francesi e gli eserciti di re Ferdinando.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa di Santa Croce. Nella piazza dell'abitato di Monterosi si erge la chiesa di S. Croce, in stile barocco del '500, con un campanile a vela sul lato sinistro. Più avanti, nella via principale, sorge il Palazzo Cardinalizio, già monastero.
Aree naturali
Parco naturale regionale del complesso lacuale di Bracciano - Martignano
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Tradizione e folclore
Papaglione-Monterosi in maschera
Il carnevale a Monterosi è una festa molto sentita e dal 2010 in collaborazione con l'ass. "Paese mio" è stata creata la maschera di re Papaglione , dall'antico nome della fonte di Papa Leone. La maschera , creata da A.R.Forghieri è vestita in maniera tardo medioevale con i colori, bianco e rosso, uguali a quelli dello stemma comunale, sul petto porta un ricamo raffigurante un leone ed in testa un cappello a tre punte come i tre monti che compaiono sullo stemma comunale.
Maschera gentile ed autorevole nella mano destra porta il bastone del comando sormontato da tre rose rosse. Ha un corto mantello con gli stessi colori che in araldica hanno il significato di purezza, il bianco/argento, e di forza, il rosso. La maschera sovrintende a tutte le manifestazioni che si svolgono nel periodo del carnevale e chiude il martedì grasso con una festa in piazza denominata B.A.M.
Persone legate a Monterosi
Ettore Rosso, militare italiano, morto a Monterosi nel 1943;
Amministrazione
Nel 1928, a seguito del riordino delle Circoscrizioni Provinciali stabilito dal regio decreto N°1 del 2 gennaio 1927, per volontà del governo fascista, con cui un anno prima era stata istituita la provincia di Viterbo, Monterosi passò dalla provincia di Roma a quella di Viterbo.
Note
Voci correlate
Lago di Monterosi
Parco naturale regionale del complesso lacuale di Bracciano - Martignano
Altri progetti
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