Destinazioni - Comune
Cautano
Luogo:
Cautano (Benevento)
Cautano (Cautànë in campano) è un comune italiano di 2.176 abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Geografia fisica
Sorge nel parco del Taburno, tra i due massicci del Campasauro e del Taburno (che dà il nome al parco) in una posizione centrale rispetto alla cosiddetta "Dormiente del Sannio" e dell'intera valle Vitulanese.
Altezza sul livello del mare: 295 - 330 Cacciano, 330 - 420 Cautano, minima 161 (Loreto) massima 1325 (Camposauro).
Escursione altimetrica 1164 m.
Ha una superficie agricola utilizzata di 413,98 ettari (ha),.
Fa parte della Regione Agraria n. 3, monti del Taburno e di Camposauro.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Storia
Fin dai tempi antichi Cautano e Cacciano non hanno avuto sempre le stesse sorti anche se costituivano pressappoco un'unica realtà con tutti i centri della valle,e per di più costituivano fino al secolo scorso due comuni autonomi. Il nome Cautano è legato alla città di Caudium e al popolo dei sanniti caudini. Più ipotesi avvalorano la piana di Prata come ingresso delle Forche Caudine dove il fiero esercito romano fu sconfitto ed umiliato. Tutto il territorio segui’ le sorti dell’impero romano e le diverse distruzioni dovute a terremoti, portarono alla nascita dei piccoli centri della valle di Tocco . Dal 500 con le scese dei vandali i centri dell’intero Taburno costituirono il Ducato di Benevento e in questo periodo si hanno le prime notizie ufficiali che risalgono ad uno scritto di Rodelgario dell’852 “ Cautano, finibus Folianensibus ” e al 1109 quando Roberto d’Alife passò i diritti della chiesa di Tocco a quella più importante della valle,alla chiesa S.Andrea Apostolo di Cacciano. Dal XII secolo con la creazione del Regno delle Due Sicilie , l’intera valle fu annessa al Giustitiorato del Principato Ultra e solo per isolati periodi fece parte dello Stato Pontificio, allorquando Benevento ne rivendicava il dominio e per questi centri nei diversi passaggi non mancarono distruzioni e violenze. Diverse case regnanti,Svevi Aragonesi,Angioini si occuparono dei paesini ma solo esclusivamente per tributi oppure ora un casale ora un altro, per darlo in dono ai servitori. Nel 1379 si ha menzione di casali come Prata e S.Angelo ( in prossimità della piana di Prata) che però nel XIII secolo furono distrutti e i suoi abitanti andranno a creare più a valle il casale di Frascio. Disastrosa fu il terremoto del 1456 che colpì tutti i casali della Valle di Tocco i feudatari si trasferirono a Montesarchio e il centro più importante divenne quello di Vitulano come sede di signori feudali, capoluogo della valle del distretto di Avellino nel Principato Ultra con capoluogo Montefusco. La valle prese il nome di Stato di Vitulano dato che esso era costituito in università : S.Maria e S.Croce , Tocco , Foglianise , Cacciano e Cautano autonome per affari locali ma facenti capo a un sindaco generale per le comuni. Questo Stato aveva pure uno stemma diviso in 4 parti 1) S.Maria e S.Croce,2 ) Tocco. 3) Foglianise 4 )Cacciano. Lo stemma di Cacciano era costituito da una ghirlanda ottagonale con le tre stelle rappresentanti i casali storici e venne poi inscritto nello stemma la dicitura CCAV ( Cacciano-Cautano provincia di Avellino). Nel 1806 il capoluogo di provincia passò da Montefusco ad Avellino (fino al 1861), Con un decreto regio Cautano e Cacciano furono unificati in un solo con il nome di Cacciano-Cautano nel circondario di Vitulano . Con l’avvento dell’Unità d’Italia il comune di Cautano venne a far parte del mandamento di Vitulano, nel distretto di Benevento della nuova provincia di Benevento ( decr. 25/10/1860) . All’unificazione del comune non seguì una coerente unificazione territoriale ma risultò menomato territorialmente, infatti dei territori demaniali montani toccò dal lato del Taburno qualche appezzamento nella piana di Cepino mentre il Camposauro fu totalmente dato al comune capoluogo Vitulano il cui territorio abbraccia quasi in toto il territorio comunale addentrandosi quasi fino al centro abitato.
Economia
Nel territorio comunale è praticata tradizionalmente l'agricoltura che ha dato luogo alla nascita e sviluppo di alcune piccole industrie alimentari. Fino a qualche decennio addietro era fiorente l industria estrattiva del pregiato marmo di Vitulano ma gradatamente è quasi del tutta svanita se non per l'esile estrazione controllata di sole due cave.
Geografia antropica
Frazioni
frazione: Cacciano;
Contrade
Maione
Cesine
Sala
San Giovanni
Pantanelle
Loreto
Infrastrutture e trasporti
Il comune si trova sulla strada provinciale vitulanese, che collega Montesarchio (da cui dista 15 km) a Ponte, dal quale dista 15 km. Da Benevento dista 14 km percorrendo la fondovalle vitulanese.
Feste e tradizioni
Patroni: Santa Maria delle Grazie, Sant' Andrea, San Rocco, Maria SS dell'Assunta,
Festività: 2 luglio, 30 novembre, 16 agosto, 15 agosto
Festività secondarie:, 17 maggio( S.Pasquale), 13 dicembre( Santa Lucia),
Amministrazione
Altre informazioni amministrative
Il comune fa parte della Comunità montana del Taburno.
È sede istituzionale, amministrativa, operativa e museale del Parco Regionale Taburno Camposauro.
CAP
Cap: 82030
Prefissi telefonici
prefisso telefonico provinciale:
0824
prefissi telefonici rionali( restano poi soli altri 3 numeri da aggiungere per comporre l'intero numero telefonico):
880 in centro
888 a Maione e Prata
873 a Sala
878 a Loreto
871 e 870 a San Giovanni
Persone legate a Cautano
Raffaele Matarazzo (1929-), scrittore e saggista
Angela Procaccini (-), poetessa
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 182.
^ aggiornato all' anno 2000
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Collegamenti esterni
comuni-italiani.it: Cautano
Comunità montana del Taburno
Parco Regionale Taburno-Camposauro
Sito su Cacciano e Cautano
La dormiente del sannio
Blog del Paese
Portale della Valle Vitulanese
Pro-loco del comune