Castiglione di Sicilia
Nella Valle dell’Alcantara, tra il Parco Geologico delle Gole dell’Alcantara e il Parco dell’Etna, sorge Castiglione di Sicilia, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”.
Il borgo ha un forte impianto medievale, caratterizzato da strette vie e dal Castello che domina la città da un’altura. Il Castello di Lauria posizionato su una rupe di arenaria, è nato nel XII secolo come fortezza difensiva della città circondato da una possente cinta muraria. Nel suo complesso inglobava altre due fortificazioni: il “castelluzzo” e il “castel grande”; del primo resta solamente la Torre cilindrica Cannizzu e del secondo parte della torre campanaria e alcuni ruderi delle mura.
Una chicca da non perdere è sicuramente il dipinto di San Michele Arcangelo, un’opera del 1600 dipinta su un masso che si trova lungo la via per arrivare al Castello.
La Basilica della Madonna di Catena occupa il posto più importante tra gli edifici religiosi del borgo: si tratta di una costruzione del XVII secolo con un’affascinante facciata barocca e una grande scalinata; all’interno è custodita la Madonna della Catena, una statua realizzata in marmo bianco di Carrara, probabilmente da uno degli allievi di Michelangelo.
Imperdibile è anche la Cuba di Santa Domenica, una tipica costruzione bizantina, tra le pochissime intatte esistenti ancora in Sicilia, diventata monumento nazionale nel 1909. La Cuba si presenta a croce greca con pianta quadrata, cupola, tre absidi ed è stata costruita con pietra, blocchi lavici, malta e cotto; un tempo era ricca di affreschi oggi perduti.
Nei pressi sarà possibile intraprendere un sentiero che conduce a quelle che vengono definite le piccole Gole dell’Alcantara e le Gurne dell’Alcantara, meno famose rispetto alle Gole dell’Alcantara ma comunque di grande fascino.
Inoltre Castiglione di Sicilia fa parte delle “Città del vino”, perché è qui che si produce l’Etna DOC.