Chiesa Matrice di Santa Maria delle Grazie
La costruzione dela Chiesa ebbe inizio nel 1613. La facciata, eseguita probabilmente su disegno di Filippo Vasta, sfrutta la tonalità bicroma della pietra lavica mista all'arenaria. Di epoca recente è il bianco campanile. L'interno, a tre navate, è ricco di tele dell'Ottocento: opera di Leonardo Grasso è probabilmente il "San Giovanni Battista". Dietro l'altare maggiore si apre l'ampio e monumentale coro ligneo del 1728, intagliato con fregi, bassorilievi e sculture a tutto tondo: ogni spalliera contiene un bassorilievo con una scena della Vita di Gesù. Vi lavorarono Giuseppe Turrisi, Giacomo Cirelli e i fratelli Michele e Pietro Orlando di Trapani. Nel transetto, in alto, sono due affreschi raffiguranti l'uno "Il sacrificio pagano e la preghiera cristiana", l'altro "Mosè e il serpente di bronzo", quasi certamente opere di Giuseppe Grasso Naso. Interessanti sono gli archivi parrocchiali, gli ex voto e una bella collezione di arredi sacri.