Luogo - Museo
L'ORO E LA BESSA
Luogo:
Via Debernardi, 50, Zubiena (Biella)
Il progetto Ecomuseo Valle Elvo e Serra propone un percorso di sviluppo locale basato sulla partecipazione diretta della popolazione alla tutela attiva del proprio patrimonio materiale e immateriale.
Nel Biellese occidentale, sul territorio definito geograficamente dal corso del torrente Elvo e dalla morena della Serra, le attività dell'Ecomuseo intrecciano la memoria degli abitanti a quella dei luoghi di cui sono artefici e testimoni. Fanno parte del progetto: LA FUCINA MORINO DI MONGRANDO , ECOMUSEO DELL'ORO E DELLA BESSA - Frazione Vermogno di Zubiena, Arte Organaria – Occhieppo Inferiore, Santuario di graglia, La Civiltà Montanara - Frazione Bagneri di Muzzano,
Lavorazione del ferro - Le Officine di Netro. Il museo presenta le testimonianze di duemila anni di ininterrotta ricerca dell’oro nel Biellese e nell’Italia del Nord. Alla visita seguono una passeggiata attraverso le aurifodine romane e la prova pratica di ricerca sul torrente; il tutto in compagnia dei nostri esperti.
Nella sala al piano terreno vengono presentate le formazioni geologiche della Bessa e dell’oro, chiarendo la differenza tra oro nativo, in forma tridimensionale e legato al quarzo, e oro alluvionale, a forma di pagliuzza. Vi si possono osservare anche le tecniche e gli strumenti originari per la ricerca aurifera, suddivisi secondo le aree di appartenenza: i cupun dell’Elvo, le gave dell’Orco, le trulle del Ticino, i banconi dell’Adda, piatti e scalette di diverse forme.
Al piano superiore, nella sezione storica, vengono illustrati i ritrovamenti, le tecniche di estrazione ed i principali siti archeologici della Bessa. Il percorso continua attraverso il Medioevo e il Rinascimento, presentando diplomi di vari imperatori che concedevano lo sfruttamento dei fiumi a vescovi e nobili locali. Seguono modelli e illustrazioni sulla ricerca nei sec. XVII e XVIII e azioni societarie, foto d'epoca e indagini geologiche dei sec. XIX e XX.
Nel seminterrato, l’ultima sezione contiene un centinaio di campionature aurifere estratte dai fiumi della pianura padana, oltre ad ambientazioni relative alle miniere d'oro nativo del Monte Rosa, alla macinazione e amalgama del minerale estratto e alla realizzazione degli attrezzi in legno per la ricerca sul torrente.
Info: Per i programmi didattici per le scuole contattare [email protected]