Palazzo Centi
Considerato tra le più alte espressioni del barocco aquilano, venne edificato tra il 1752 ed il 1776 su commissione di Gian Lorenzo Centi di Montereale ed è attribuito a Mastro Cola de Cicco. Il Palazzo, dimora della famiglia Centi, è a pianta rettangolare e dispone di tre livelli con ampia galleria d'ingresso, cortile interno e scalone manumentale. La facciata principale, tripartita, è caratterizzata da un'imponente balconata, sorretta da sei colonne in stile borromiano, che sovrasta il maestoso portale. Particolarità dell'edificio è quella di presentarsi isolato sui quattro prospetti, con i quattro angoli rivestiti da paraste a tutta altezza e capitello ionico, caratteristica che lo rende unico tra i palazzi aquilani. Dal 2003 e fino al 2009 è stato sede della Presidenza della Regione Abruzzo. Nonostante sia stato sottoposto a importanti interventi di consolidamento, ha riportato danni ingenti in seguito al terremoto del 2009 ed è attualmente inagibile.