Viggianello
Ai piedi del Monte Pollino, Viggianello, in Basilicata, è uno dei “Borghi più belli d’Italia” e per questo una meta da non perdere.
Viggianello è un borgo con una forte impronta bizantina e normanna, ma visitarlo significa fare un viaggio tra numerose culture: romani, longobardi, angioini, svevi e aragonesi.
Nel punto più alto del borgo sorge il Castello, risalente al periodo romano ma ampliato e trasformato dai diversi domini che si sono succeduti nel tempo.
La Chiesa più antica è quella di San Nicola, eretta nei pressi del Castello e di cui oggi rimangono pochi resti e rovine. Di grande rilevanza è sicuramente la Chiesa Madre di Santa Caterina di Alessandria, realizzata in epoca bizantina e al cui interno conserva una fonte battesimale in alabastro del Cinquecento, un coro ligneo del Seicento e tante altre opere di prestigio. Meritevoli anche la Cappella di San Sebastiano, la Chiesa di San Francesco da Paola e la Chiesa di Santa Maria della Grotta.
Camminando per il borgo è impossibile non notare le due monumentali Fontane, di Marcaldo e di Gioia. Tantissimi anche i palazzi e gli edifici nobiliari di datazione settecentesca, tra cui ricordiamo Palazzo Caporale, Palazzo de Filpo e Palazzo Marino Siniscalchi. Nel centro storico è inoltre possibile ammirare i resti delle laure: gruppi di celle monastiche con una chiesa in comune.
Viggianello si trova anche in un’ottima posizione per chi vuole visitare il Parco Nazionale del Pollino, ottimo per chi vuole passeggiare nella natura alla scoperta del Parco e delle sue specie di animali, ma anche per gli amanti del trekking che vogliono raggiungere le alte cime.
Il piatto tipico per eccellenza del borgo è di origini povere e semplici, legato alla terra: la Rappasciona, una zuppa di fagioli bianchi, mais e cereali; la tradizione vuole che sia mangiata la sera del 31 dicembre come segno di buon augurio.