Destinazioni - Comune
San Valentino in Abruzzo Citeriore
Luogo:
San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pescara)
San Valentino in Abruzzo Citeriore (IPA: [san valenˈtino in aˈbruʦʦo ʧiteˈrjore]), è un comune italiano di 1.939 abitanti della provincia di Pescara in Abruzzo. È il comune italiano dal nome più lungo (30 lettere).
Geografia e Territorio
Ubicato fra il fiume Pescara ed il fiume Orta, si trova nel comprensorio pedemontano della Majella e del Morrone, che oscilla fra i 200 e i 650 m s.l.m., di cui fa parte l'omonima Comunità montana. La Città di San Valentino in A.C. si trova a 450 m s.l.m. in un punto particolarmente panoramico dove è possibile scorgere tutta la valle del fiume Pescara in direzione dell'Adriatico..
Storia
Nel comune sono stati ritrovati degli insediamenti preistorici in una grotta il che fa ritenere che già esistessero degli abitanti nella zona. La zona, successivamente abitata in qualche area sparsa sul territorio, intorno all'anno 1000 ha l'esigenza di una fortificazione per proteggersi dagli attacchi barbari per tanto nel 1006 viene ufficialmente fondata.
Monumenti
Il Duomo Chiesa dei S.S. Valentino e Damiano è una chiesa di impianto settecentesco con doppia torre campanaria. Lungo il perimetro dell'originario nucleo si trova la Chiesetta di Sant'Antonio (XVII secolo) ha una facciata barocca corredata di campanile a vela, l'interno a pianta che ricorda una croce greca è ricco di capitelli ionici, rosette, stucchi e riqudri tipicamente barocchi sulle quali si trova una cupola molto bassa con una croce in stucco e delle stelline disegnate. La Chiesa di San Donato architettonicamente semplice presenta all'interno un'unica navata con abside semicircolare e altari laterali. La Chiesa di San Nicola del 1596 è un ex convento dei frati Agostiniani, la facciata intonacata ha una scalinata che porta al piano di calpestio ha all'interno una sola navata con cielo a botte con cappelle laterali classicheggianti con colonne corinzie. Fuori dalle mura esempi di chiese rurali, riconoscibili dalla semplicità architettonica che compone l'interno e l'esterno, sono le chiese della Madonna della Croce e di San Rocco entrambe poste lungo le vie antiche dei tratturi.
Da visitare
Il Palazzo Farnese, localizzato nella parte alta del paese, del quale è possibile vedere le numerose modifiche effettuate nel corso dei secoli e valutarne la veste di castello medievale, cinta fortificata, palazzo nobiliare nonché palazzo gentilizio/rurale. Di importante rilievo storico che ne accertano gli insediamenti protostorici sono le Grotte Terrazzo, Grotta Riparo e Grotta del Buco Maledetto mentre la presenza di abitanti nel periodo italico è il ritrovamento di una necropoli nella contrada S. Angelo. Il Museo dei Fossili e delle Ambre con la sala Paleontologica e quella delle Ambre.
Aree naturali
Riserva regionale Valle dell'Orta
Tradizioni e Folclore
- Il 9, il 10 e l'11 settembre vengono festeggiati rispettivamente sant'Emidio, san Nicola e i santi Valentino e Damiano con processioni nelle strade cittadine, esibizione di bande e fuochi pirotecnici. - Il 17 gennaio si festeggia sant'Antonio con la particolare rappresentazione musicale delle tentazioni da parte del demonio e la vendita all'asta di prodotti alimentari tipici, come da descrizione di Antonio De Nino nel suo libro "Usi e costumi abruzzesi: descritti da Antonio De Nino" scritto nel 1881. - Molto suggestiva è la processione del Venerdì Santo con i ladroni incappucciati e a piedi scalzi che rievocano la morte di Gesù Cristo. Anche questa manifestazione religiosa è raccontata nel libro di De Nino.
La Festa di San Martino dell'11 novembre
Unica nel suo genere e tipicamente Sanvalentinese: San Martino, come è noto, è il protettore dei mariti un po' "sfortunati" o cornuti come è forse meglio dire. La tradizione centenaria vorrebbe che la notte fra il 10 e l'11 novembre venissero accesi dei lumini sulle finestre del cornuto, (operazione spesso effettuata da chi aveva avuto la scappatella con la moglie) per mettere a pubblica conoscenza lo status del padrone di casa. Attualmente, considerando le molte asperità avvenute in passato, viene fatta una processione goliardica che prevede il passaggio di una staffetta a forma fallica allo sposo più giovane dell'anno in corso da parte di quello precedente. È scontato precisare che visto il periodo dell'anno la festa si conclude con un rinfresco sia nei locali pubblici che nelle case di castagne e vino novello.
Amministrazione
Sindaco dott. Antonio Saia(25/05/1947) Vice Sindaco Franco Ceccomancini(13/12/1956) Assessore John Forcone(21/12/1971)
Presidente del Consiglio Comunale Marco Mastrodicasa(21/03/1971) Consigliere Natascia Massaro(10/08/1988) Consigliere Pasquale Di Fazio(04/04/1962) Consigliere Valentino Iacobucci(16/11/1973) Consigliere d'opposizione Angelo D'Ottavio(11/03/1967) Consigliere d'opposizione Marina Pelaccia(14/06/1960)
Immigrati e nativi di San Valentino in Abruzzo Citeriore
L'attuale primo ministro del Belgio Elio Di Rupo è figlio di immigrati abruzzesi di San Valentino in Abruzzo Citeriore.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Note
^ a b San Valentino in Abruzzo Citeriore (PE) - Italia: Informazioni
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 ottobre 2013.
^ DiPI Online - Dizionario di Pronuncia Italiana. URL consultato il 18 maggio 2013.
^ San Valentino in Abruzzo Citeriore
^ San Valentino: scoperta archeologica in parco Majella - - PrimaDaNoi.it
^ Benvenuti sul sito :: Museo dei Fossili e delle Ambre :: Associazione Amici del Museo
^ (ISBN 1177273152)
^ Nel quadro di un accordo fra l'Italia e il Belgio per portare 50 000 lavoratori italiani in Belgio. Si veda questo articolo di Le Soir
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
Museo dei Fossili e delle Ambre