Abbateggio
In provincia di Pescara, sulle pendici settentrionali della Majella si trova il borgo di Abbateggio, annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”.
Il borgo è totalmente immerso nella natura e arroccato su uno sperone roccioso. Proprio per questo motivo è la meta adatta per chi vuole staccare dalla città e rilassarsi, senza però lasciare da parte la voglia di conoscere nuove culture e tradizioni.
Il centro storico del paese è costituito da un piccolo insieme di case in pietra, ripide salite, vicoli stretti e numerose scalinate. Proprio qui, nella parte più antica del borgo, sorgeva un tempo il Castello.
Abbateggio è un centro religioso importante: secondo diverse fonti, sono molte le apparizioni avvenute qui. Tra gli edifici sacri ricordiamo la Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo Martire, la Chiesa dedicata alla Madonna del Carmine e Chiesa della Madonna dell’Elcina, ricostruita in stile neoclassico con pietra locale e facente parte dell’omonimo Santuario.
A pochi chilometri dal borgo troviamo l’Ecomuseo del Paleolitico, un vero e proprio museo a cielo aperto all’interno dell’Area Archeologica, inaugurato nel 2013 conserva i resti di un antico villaggio: sei capanne, dette “Tholos”, volte a testimoniare la vita e le attività agricole dei popoli primitivi nella Valle Giumentina.
Abbateggio è conosciuto anche come “il Paese del Farro” perché nella Valle Giumentina la coltivazione di farro occupa quasi tutto il territorio. La Festa del Farro ha origine nel 1992 ed è un evento in cui si rivivono le più antiche tradizioni legate a questo cereale e che consente di gustare piatti tipici; la festa si svolge solitamente nel mese di agosto.
Rimanendo in tema di eventi culturali, tra quelli più importanti che qui hanno luogo, troviamo il Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica Parco della Majella, una competizione letteraria alla quale partecipano sia professionisti che dilettanti.