Mendicino
Mendicino è un piccolo centro del cosentino sito ai piedi di Monte Cocuzzo, non lontano dal mare e a pochissimi chilometri dalla città di Cosenza, circondato da spazi verdi, distese di ulivi, fichi, vigneti, campi seminati a grano e casolari sulle colline. Il primo scorcio del paese antico culmina con la Torre dell'Orologio (1907). Sul pendio, il rione “Castello” si snoda lungo il tracciato dell’antico muro di cinta, al quale si appoggiano le abitazioni più antiche. Un viale collega Piazza del Duomo alla piccola Chiesa di Santa Caterina. Lungo la strada e la piazza principale affacciano invece i palazzi ottocenteschi, caratterizzati da portali e scale in pietra e balconi e terrazze in ferro battuto. Tra i monumenti di maggior interesse, Palazzo Campagna-Del Gaudio, dimora nobiliare di fine Settecento, che comprende un cortile di ippocastani e porticato laterale in pietra; il Duomo di San Nicola, contraddistinto da una facciata in blocchi di tufo e una torre campanaria; la Chiesa di San Pietro e San Bartolomeo, costruita sui ruderi di un convento domenicano e meta di visitatori nel periodo natalizio per l'artistico presepe allestito da artigiani locali; la Chiesetta di San Sebastiano e, sul versante orientale, il Santuario di Santa Maria, in stile gotico. Mendicino vanta un Museo della Seta, prezioso esempio di archeologia industriale, all’interno del quale sono state recuperate antiche filande, usi e produzioni della tradizionale attività di sericoltura e filatura.