Castellana Grotte
Castellana Grotte, situata sull'altopiano calcareo della Terra dei Trulli e delle Grotte, è conosciuta soprattutto per il complesso carsico delle Grotte di Castellana. La visita turistica si snoda lungo uno scenario affascinante per più di un 1 Km: l'ingresso naturale è costituito da un'enorme voragine a cielo aperto, profonda una sessantina di metri, denominata la Grave. Dalla Grave alla Grotta Nera o della Lupa Capitolina, dopo aver superato il Cavernone dei Monumenti, superato la Calza e successivamente la Caverna della Civetta, attraversato il Corridoio del Serpente, la Caverna del Precipizio ed il Piccolo Paradiso, si scorre per il lungo Corridoio del Deserto detto anche il Grand Canyon sotterraneo (di una colorazione rossiccia dovuta alla presenza in tale tratto di minerali ferrosi) si raggiunge la Caverna della Torre di Pisa, il limpido Laghetto di acqua di stillicidio, il Corridoio Rosso, la Caverna della Cupola ed infine passando dal luccicante Laghetto di Cristalli, si giunge nella straordinaria Grotta Bianca, definita la più bella grotta del mondo, luminosa e splendente. La parte antica di Castellana, di tipo urbano-medievale, è caratterizzata da numerosi viottoli, chiese, palazzi signorili, archi e case bianche. Largo Portagrande coincide col punto più depresso di un ampio bacino pluviale, nel quale si aprono le "gravinelle", incisioni naturali della roccia calcarea; sul lato opposto, il rione del Casalicchio annesso all'ex convento dei frati Paolotti. La Torre Nuova, comunemente chiamata Castello, è un bastione cilindrico del '400, unico superstite della vecchia cinta difensiva assieme alle mura. La Festa d'Aprile è l'evento più solenne di Castellana, tra luminarie, processioni, concerti di varie bande e fuochi pirotecnici.