Pasqua al sud, tra Bambole della Quaresima e Pupazze
Che le chiamino “Quarantana” (Molise), Corajìsima (Calabria) o Caremma (Puglia), le Bambole della Quaresima sono una delle tradizioni più belle della Pasqua al sud, anzi del periodo di Quaresima fino alla Domenica delle Palme. Vuoi saperne di più? Parti con noi per questo viaggio!
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Bambole della Quaresima, una tradizione di pezza
Che ci fanno in questi giorni delle bambole di pezza appese tra un balcone e l'altro nei centri storici di alcuni dei Borghi più belli d’Italia, dal Molise alla Calabria? Sono le Bambole della Quaresima, povere “vedove del Carnevale”, una delle tradizioni più bizzarre che anticipano i riti della Settimana Santa, tra sacro e profano.
A Santa Croce di Magliano, in provincia di Campobasso, la cosiddetta “Quarantana”, resta sospesa tra due balconi per tutti e quaranta i giorni che precedono la Pasqua. La bambola di pezza, generalmente vestita di nero, stringe tra le mani la conocchia del tempo che passa a filare; all’estremità inferiore è legata una patata nella quale vengono conficcate sette penne, che tolte una ad una, ogni domenica di Quaresima, segnano come un calendario simbolico l’arrivo della Pasqua.
E ancora in tutta la Puglia, da Castellaneta, “Città del Mito” a Martina Franca le Bambole della Quaresima, penzolano da balconi e palazzi storici, scandendo, insieme a tanti eventi collaterali (mostre sulle tradizioni, concerti, ecc.) il tempo che ci separa dalla Settimana Santa.
Riti di Quaresima: dalle Ceneri alla Rinascita
Anche nella tradizione popolare calabrese la Quaresima, Corajìsima, è la vedova del Carnevale esposta, tra i balconi antichi dei borghi, dal mercoledì delle Ceneri fino a Pasqua, con gli stessi simboli dell’attesa e del tempo che scorre.
Le pupazze della Corajìsima richiamano antiche tradizioni del periodo pre-pasquale ancora in uso in Calabria, in particolare in alcune zone arbëreshë del Cosentino, ma anche lungo la costa ionica fino a Reggio Calabria, dove il rito, la Domenica delle Palme, si intreccia a quello pagano, propiziatorio della semina primaverile, delle Persephoni di Bova, pupazze vegetali portate in processione, con elementi che richiamano la Magna Grecia e le cerimonie romane di Proserpina.
Un viaggio nelle tradizioni di questo periodo è un viaggio in un tempo passato che si rigenera nei gesti delle comunità locali, una vacanza per chi ama scoprire con ViaggiArt il gusto delle cose autentiche, dei riti e del folklore di una piccola Italia che resiste.
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