Calcio storico fiorentino: scopri tutte le curiosità
Giugno è il mese ideale per visitare Firenze e scoprirne, oltre alle note bellezze artistiche, anche l’anima sportiva, che affonda le sue radici nella lunga tradizione del Calcio Storico Fiorentino.
Quattro le squadre in campo, rigorosamente in costume storico, col colore distintivo del proprio quartiere: Santa Croce (blu), Santo Spirito (bianco), Santa Maria Novella (rosso) e San Giovanni (rosso). Ogni squadra è composta da 27 possenti giocatori, “addomesticati” sul terreno di gioco da un arbitro principale, sei guarda linee e un “Maestro di Campo”. Nell’arco dei cinquanta minuti è consentito usare sia le mani che i piedi per segnare il maggior numero di punti, detti “cacce”.
E siccome siamo in Toscana, l’ambito trofeo non può che essere una bella Chianina!
In origine, il Calcio era esclusivo appannaggio dell’aristocrazia cittadina e veniva disputato in notturna, prima dell’Epifania e della Quaresima. La splendida cornice, invariata nel tempo, è Piazza Santa Croce, che per l’occasione viene riportata indietro nei secoli e cosparsa di terriccio.
La finale si disputa ogni anno il 24 giugno, giorno in cui si festeggia anche San Giovanni Battista, patrono della città. Un corteo in costume percorre le vie del centro storico da Santa Maria Novella a Santa Croce, per poi concludere i festeggiamenti sul Lungarno, dove si specchiano i fuochi d’artificio che ricadono dall’alto di Piazzale Michelangelo.
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